giovedì 26 marzo 2015

del 27 Marzo


Troparion — Tone 3
With undaunted spirit you preserved the Faith, / And your soul, Matrona, was not enslaved by the cruelty of your torturers. / You excelled in contest, slaying the crafty one / And were mystically wedded to the Lord of creation. / Fervently entreat him to deliver us from all harm!

Kontakion — Tone 4

Filled with the light of the Spirit, O Matrona, / you regarded your prison cell as a bridal chamber; / and from it you hastened to your radiant dwelling in the heavens, crying out: / “In divine love for You, O Word, I gladly endured scourgings.”

Sainte MATRONE, esclave chrétienne martyre par la main de sa maîtresse juive, Plantilla, à Thessalonique (IIIème-IVème siècles). (Office traduit en français par le père Denis Guillaume au tome III des Ménées.) 




IL 27 DI QUESTO STESSO MESE, MEMORIA DELLA NOSTRA SANTA MADRE, LA MARTIRE  MATRONA, CHE HA CONFESSATO LA PROPRIA FEDE A TESSALONICA.
LO STESSO GIORNO, MEMORIA  DEL SANTO PROFETA ANANIA.
LO STESSO GIORNO, MEMORIA DEI SANTI MARTIRI FILETO IL SENATORE E DI SUA MOGLIE  LIDIA, TEOPREPIO E MACEDONIO, SUOI FIGLI; ANFILOCHIO IL DUCA E CRONIDO IL COMENTARIO.
LO STESSO GIORNO, MEMORIA DEI SANTI MARTIRI BARUCHIO E GIOVANNI.
LO STESSO GIORNO, MEMORIA DEL NOSTRO SANTO PADRE EUTICHIO.
LO STESSO GIORNO, MEORIA DEL NOSTRO SANTO PADRE CIRIACO, ASCETA IN TRACIA
LO STESSO GIORNO, MEMORIA DENO NOSTRO PADRE TRA I SANTI PAOLO, VESCOVO DI CORINTO.
LO STESSO GIORNO, MEMORIA DEL NOSTRO PADRE TRA I SANTI EFREM, ARCIVESCOVO DI ROSTOV.
LO STESSO GIORNO, MEMORIA DEL SANTO PATRIARCA AMBROGIO DI GEORGIA.
PER LA LORO SANTA INTERCESSIONE, O DIO, ABBI PIETA’ DI NOI E SALVACI.
AMIN



SANTE MARTIRI MATRONA  E LIDIA 



STICHIRA’ PROSOMIA (DI SANTA MATRONA). TONO 4. Come generoso tra i martiri
ALLA BORIA DEI GIUDEI E ALLA LORO AUDACE CRUDELTA’, HAI OPPOSTO UNA CORAGGIOSA DECISIONE, GUARDANDO AL DILETTO DELLE COSE FUTURE, CHE RIMANE STABILE PER SEMPRE,  O DONNA DI MENTE DIVINA: E QUESTO TU HAI OTTENUTO, PASSANDO DALLA TERRA AI TALAMI CELESTI E ALLA DANZA CHE NON HA FINE, O GLORIOSA.



SEI STATA FATTA DEGNA DI VEDERE LO SPLENDORE DEL REGNO E LA SOAVE BELLEZZA DELLO SPOSO, RESA BELLA DAI SEGNI  DELLA TUA DURA LOTTA;  TI SEI DEGNAMENTE ACCOSTATA  ALLA FONTE DI OGNI BENE, GUADAGNANDOTI, O BEATA, LA PARTECIPAZIONE ALLA DIVINA GIOIA DELL’ALDILA’, E LA GLORIA IMMORTALE.

NE’ IL GIOGO DELLA SCHIAVITU’, NE’ LA DEBOLEZZA FEMMINILE, NE’ LA FAME E I FLAGELLI TI HANNO IMPEDITO DI IMITARE LA FORTEZZA DEI MARTIRI, O GLORIOSISSSIMA:  HAI INFATTI  SOPPORTATO CON ANIMO PRONTO I TORMENTI, E HAI COSI’ OTTENUTO I CELESTI TALAMI,  SEI STATA ORNATA DI UNA CORONA DI GRAZIE E STAI ACCANTO AL TUO CREATORE.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.