Saint GREGOIRE Ier le Dialogue, pape et patriarche de Rome (590-604), biographe de saint Benoît de Nursie, organisateur de la mission en Angleterre et qui condamna d'avance les prétentions de ses successeurs (604).
St. Gregory I is shown at left. At right is St. Basil the Great.
Troparion (Tone 3)
Thou didst excellently dispense the Word of God, endowed with discretion of speech, O Hierarch Gregory: for by thy life thou didst set the virtues before us, and dost radiate the brightness of holiness. O righteous Father, pray to Christ our God to grant us His great mercy.
Thou didst excellently dispense the Word of God, endowed with discretion of speech, O Hierarch Gregory: for by thy life thou didst set the virtues before us, and dost radiate the brightness of holiness. O righteous Father, pray to Christ our God to grant us His great mercy.
Kontakion — Tone 3
Father Gregory, you showed yourself to be an imitator of Christ, the chief Shepherd, / guiding the orders of monks to the fold of heaven. / You taught the flock of Christ His commandments. / Now you rejoice and dance with them in the mansions of heaven.Troparion — Tone 4
Receiving divine grace from God on high, glorious Gregory, / and strengthened with its power, / you willed to walk in the path of the Gospel, most blessed one. / Therefore you have received from Christ the reward of your labors. / Entreat Him that He may save our souls.
Saint
SYMEON le Nouveau Théologien, ascète (1022). (Mémoire principale le 12
octobre.) (Canon paraclitique traduit en français par le père Denis
Guillaume au tome III du Supplément aux Ménées.)
Simeone
nacque nel 949 a Galati in Paflagonia da una ricca famiglia e fu
educato alla corte dell’imperatore Costantino VII Porfirogeneto. Dal 977
lasciò tutti i suoi beni ed entrò nel monastero studita, per porsi
sotto la valida guida di Simeone Eulabis, detto il Pio. Un anno dopo
entrò nel monastero di San Mamos, guidato dall’Igumenos Antonio, al
quale fu poi chiamato a succedere nella carica di superiore. Non ebbe
facile vita in questo monastero: la sua fedeltà intransigente, la sua
dottrina coerente e coraggiosa lo posero ben presto in contrasto con le
autorità ecclesiastiche e nel 1009 venne condannato all’esilio dal Santo
Sinodo.
Egli sosteneva che il cristiano non sviluppa pienamente la grazia del Battesimo fintanto che non arrivi alla coscienza della presenza dello Spirito Santo e non veda la luce gloriosa di Dio. Senza questa maturazione interiore è temerario fondare la propria azione cristiana nel Battesimo ed esercitare, qualora uno sia prete o vescovo, il potere di sciogliere e legare. Sbarcato a Crysopoli, restaurò un antico romitaggio dedicato a Santa Marina, ove fu raggiunto da un piccolo numero di discepoli. Morì il 12 marzo 1022 presso Palukiton, sul Bosforo.
Egli sosteneva che il cristiano non sviluppa pienamente la grazia del Battesimo fintanto che non arrivi alla coscienza della presenza dello Spirito Santo e non veda la luce gloriosa di Dio. Senza questa maturazione interiore è temerario fondare la propria azione cristiana nel Battesimo ed esercitare, qualora uno sia prete o vescovo, il potere di sciogliere e legare. Sbarcato a Crysopoli, restaurò un antico romitaggio dedicato a Santa Marina, ove fu raggiunto da un piccolo numero di discepoli. Morì il 12 marzo 1022 presso Palukiton, sul Bosforo.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO di San Simeone il Nuovo Teologo
Vieni, o vera luce. Vieni, mistero nascosto.
Vieni, tesoro senza nome. Vieni, felicità interminabile.
Vieni, luce senza tramonto.
Vieni, attesa di tutti coloro che devono essere salvati.
Vieni, risveglio di coloro che sono stati addormentati.
Vieni, o potente, che sempre fai e rifai
e trasformi con il tuo solo volere.
Vieni, o invisibile.
Vieni, tu che sempre dimori immobile
e in ogni istante tutto intero ti muovi
e vieni a noi coricati negli inferi,
o Tu, che sei al di sopra di tutti i cieli.
Vieni, o nome diletto e dovunque ripetuto;
ma a noi è assolutamente interdetto
esprimerne l'essere e conoscerne la natura.
Vieni, gioia eterna.
Vieni, porpora del gran re, nostro Dio.
Vieni, tu che hai desiderato e desideri
la mia anima miserabile.
Vieni, tu il Sole... poiché, tu lo vedi, io sono solo.
Vieni, tu che mi hai separato da tutto
e mi hai reso solitario in questo mondo.
Vieni, tu stesso divenuto in me desiderio,
tu che hai acceso il mio desiderio di te,
l'assolutamente inaccessibile.
Vieni, mio soffio e mia vita.
Vieni, consolazione della mia povera anima.
Vieni, mia gioia, mia gloria, senza fine...
Vieni, o vera luce. Vieni, mistero nascosto.
Vieni, tesoro senza nome. Vieni, felicità interminabile.
Vieni, luce senza tramonto.
Vieni, attesa di tutti coloro che devono essere salvati.
Vieni, risveglio di coloro che sono stati addormentati.
Vieni, o potente, che sempre fai e rifai
e trasformi con il tuo solo volere.
Vieni, o invisibile.
Vieni, tu che sempre dimori immobile
e in ogni istante tutto intero ti muovi
e vieni a noi coricati negli inferi,
o Tu, che sei al di sopra di tutti i cieli.
Vieni, o nome diletto e dovunque ripetuto;
ma a noi è assolutamente interdetto
esprimerne l'essere e conoscerne la natura.
Vieni, gioia eterna.
Vieni, porpora del gran re, nostro Dio.
Vieni, tu che hai desiderato e desideri
la mia anima miserabile.
Vieni, tu il Sole... poiché, tu lo vedi, io sono solo.
Vieni, tu che mi hai separato da tutto
e mi hai reso solitario in questo mondo.
Vieni, tu stesso divenuto in me desiderio,
tu che hai acceso il mio desiderio di te,
l'assolutamente inaccessibile.
Vieni, mio soffio e mia vita.
Vieni, consolazione della mia povera anima.
Vieni, mia gioia, mia gloria, senza fine...
12 MARZO
SINASSARIO
IL
12 DI QUESTO STESSO MESE, MEMORIA DEL NOSTRO SANTO
PADRE TEOFANE,VESCOVO DI SINGRIANA, IL CONFESSORE.
LO
STESSO GIORNO, MEMORIA DEL NOSTRO PADRE TRA I
SANTI GREGORIO, PAPA DI ROMA, IL DIALOGO.
LO
STESSO GIORNO, MEMORIA DEL NOSTRO SANTO PADRE
MAMILIANO, VESCOVO DI PALERMO.
LO
STESSO GIORNO, MEMORIA DI SAN AARON IL
SACERDOTE, FRATELLO DEL SANTO PROFETA MOSE’.
LO
STESSO GIORNO, MEMORIA DEI SANTI NOVE MARTIRI
DI PERSIA.
LO
STESSO GIORNO, MEMORIA DEL NOSTRO SANTO PADRE
SIMEONE IL NUOVO TEOLOGO.
LO
STESSO GIORNO, MEMORIA DEL NOSTRO SANTO PADRE
SIMEONE EULABIS,DETTO IL PIO. MAESTRO DI SIMEONE IL NUOVO TEOLOGO.
LO STESSO GIORNO, MEMORIA DEL SANTO MARTIRE
LORENZO.
LO
STESSO GIORNO, MEMORIA DI SAN DEMETRIO, RE DI
GEORGIA.
PER
LA LORO SANTA INTERCESSIONE, O DIO, ABBI PIETA’ DI NOI E SALVACI.
AMIN.
SAN TEOFANE DI SIGRIANA
STICHIRA’ PROSOMIA DI
SAN TEOFANE DI SINGRIANA . TONO PL. 4. O straordinario prodigio.
PADRE
TEOFANE DI MENTE DIVINA, TU CHE PRENDI NOME DALLA TEOFANIA DI CRISTO, HAI
SEGUITO LE SUE ORME VITA, HAI ABBANDONATO LE COSE PIACEVOLI DELL’ESISTENZA,
FISSANDO LA SUA BELLEZZA DA TE AMATA, DEIFICATO PERFETTAMENTE E
OTTIMAMENTE DAI DIVINI SLANCI
VERSO DI LUI, O UOMO ECCELLENTE.
PADRE
TEOFANE DI MENTE DIVINA, HAI SOPPORTATO CON FORTEZZA UN AMARO ESILIO MENTRE ERI MALATO, PER AMORE DELLE
VENERABILI ICONE NON HAI RISPARMIATO IL CORPO, O DEGNO DI OGNI LODE, MESSO AL
BANDO DAL FURORE DEI LEONI: DEI QUALI TU, MENTRE VENIVI SCHERMITO, HAI
DIMOSTRATO STOLTE LE DECISIONI, FOLLI
I PENSIERI ED ESECRABILE L’INTELLETTO.
IL DATORE DI TUTTI I BENI TI HA
DAVVERO DONATO CON LARGHEZZA LA RICOMPENSA DELLE TUE PENE, CONCEDENDOTI IL
POTERE DI SCACCIARE I DEMONI, DI CURARE LE MALATTIE, O TRE VOLTE BEATO, E
FACENDOTI DEGNO DELL’INDICIBILE GIOIA , CONTEMPLANDO IL VOLTO DELL’ONNIPOTENTE,
LA DOVE SEMPRE DANZANO IN CORO LE SCHIERE ANGELICHE.
KONDAKION. TONO 2.
Cercando le cose dell’alto.
RICEVUTA
DALL’ALTO LA DIVINA RIVELAZIONE, SEI USCITO SOLLECITO DI MEZZO ALLE AGITAZIONI,
E VIVENDO IN SOLITUDINE, O SANTO, HAI RICEVUTO IL DONO DI OPERARE MIRACOLI E IL
CARISMA DELL APROFEZIA, RESTANDO PRIVO DELLA TUA CONSORTE E DELLA RICCHEZZA.
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