mercoledì 30 novembre 2022

Albert Camus.Ho orrore di tutte le verità assolute,(L'uomo in rivolta)



"Ho orrore di tutte le verità assolute,

delle loro applicazioni totali,

dei loro presunti detentori d’ogni risma.

Prendete una verità,

portatela con cautela ad altezza d’uomo,

guardate chi colpisce,

chi uccide,

cosa risparmia,

cosa elimina,

annusatela a lungo,

accertatevi che non puzzi di cadavere,

assaggiatela

tenendola un po’ sulla lingua,

ma siate sempre pronti

a sputarla immediatamente.

L’uomo libero è questo:

il diritto di sputare".


Albert Camus

https://mariapiadellomo.wordpress.com/2016/10/02/albert-camus-sulla-verita/

lunedì 28 novembre 2022

La luna di Kiev di Gianni Rodari



La luna di Kiev

di

Gianni Rodari

 

Chissà se la luna

di Kiev

è bella

come la luna di Roma,

chissà se è la stessa

o soltanto sua sorella…

 

“Ma son sempre quella!

– la luna protesta –

non sono mica

un berretto da notte

sulla tua testa!

 

Viaggiando quassù

faccio lume a tutti quanti,

dall’India al Perù,

dal Tevere al Mar Morto,

e i miei raggi viaggiano

senza passaporto”.




 

sabato 19 novembre 2022

anche se ci sentiamo e ci pensiamo assolti, siamo lo stesso e per sempre coinvolti



Canzone Del Maggio

Storia Di Un Impiegato

1973

Fabrizio De André

Composta da: Fabrizio De André, Giuseppe Bentivoglio


(Il testo di questa canzone è inserito in questo sito solo come citazione per cercare di spiegarne il significato.

É una divulgazione culturale per gli amanti della musica e per chi è curioso: non ci sono fini economici e tutti i diritti sul testo sono riservati agli autori.)


Anche se il nostro maggio

Ha fatto a meno del vostro coraggio

Se la paura di guardare

Vi ha fatto chinare il mento

Se il fuoco ha risparmiato

Le vostre Millecento

Anche se voi vi credete assolti

Siete lo stesso coinvolti

E se vi siete detti

Non sta succedendo niente

Le fabbriche riapriranno

Arresteranno qualche studente

Convinti che fosse un gioco

A cui avremmo giocato poco

Provate pure a credervi assolti

Siete lo stesso coinvolti

Anche se avete chiuso

Le vostre porte sul nostro muso

La notte che le pantere

Ci mordevano il sedere

Lasciandoci in buonafede

Massacrare sui marciapiede

Anche se ora ve ne fregate

Voi quella notte, voi c'eravate

E se nei vostri quartieri

Tutto è rimasto come ieri

Senza le barricate

Senza feriti, senza granate

Se avete preso per buone

Le "verità" della televisione

Anche se allora vi siete assolti

Siete lo stesso coinvolti

E se credete ora

Che tutto sia come prima

Perché avete votato ancora

La sicurezza, la disciplina

Convinti di allontanare

La paura di cambiare

Verremo ancora alle vostre porte

E grideremo ancora più forte

Per quanto voi vi crediate assolti

Siete per sempre coinvolti

Per quanto voi vi crediate assolti

Siete per sempre coinvolti


https://www.youtube.com/watch?v=K3Dgofep1eI

***

Inizialmente il testo di Canzone Del Maggio era più crudo. Censurato su pressioni della casa discografica, De André e Bentivoglio lo cambiano in un secondo momento.


Testo originale


Anche se il nostro maggio

ha fatto a meno del vostro coraggio

se la paura di guardare

vi ha fatto guardare in terra

se avete deciso in fretta

che non era la vostra guerra

voi non avete fermato il vento

gli avete fatto perdere tempo.


E se vi siete detti

non sta succedendo niente,

le fabbriche riapriranno,

arresteranno qualche studente

convinti che fosse un gioco

a cui avremmo giocato poco

voi siete stati lo strumento

per farci perdere un sacco di tempo.


Se avete lasciato fare

ai professionisti dei manganelli

per liberarvi di noi canaglie

di noi teppisti di noi ribelli

lasciandoci in buonafede

sanguinare sui marciapiede

anche se ora ve ne fregate,

voi quella notte voi c’eravate.


E se nei vostri quartieri

tutto è rimasto come ieri,

se sono rimasti a posto

perfino i sassi nei vostri viali

se avete preso per buone

le “verità” dei vostri giornali

non vi è rimasto nessun argomento

per farci ancora perdere tempo.


Lo conosciamo bene

il vostro finto progresso

il vostro comandamento

“Ama il consumo come te stesso”

e se voi lo avete osservato

fino ad assolvere chi ci ha sparato

verremo ancora alle vostre porte

e grideremo ancora più forte

voi non potete fermare il vento

gli fate solo perdere tempo.


https://www.youtube.com/watch?v=FHX1q3vJ0nY

giovedì 10 novembre 2022

DOLCE SIGNORA CHE BRUCI (Francesco De Gregori-Antonello Venditti)





dolce signora che bruci, per che cosa stai bruciando? 

i gerani al tuo balcone si stanno consumando...

dolce signora che bruci, qual'è il tuo peccato originale 

quanta acqua è passata sul tuo corpo di sale... 

il tuo album di foto sta andando alla deriva 

e il tuo amante prezioso se ne è andato un'ora f, 

...ma io posso capire la tua età...


dolce signora che bruci, i soldati che aspettavi

sono tutti alla tua porta che chiedono le chiavi...

stanotte puoi trovare sul mio letto di velluto

gli specchi che hai spezzato, i figli che hai perduto...

il tuo album di foto sta andando alla deriva 

e il tuo amante prezioso se ne è andato un'ora fa

...ma io posso capire la tua età...


dolce signora che bruci, per che cosa stai bruciando? 

i gerani al tuo balcone si stanno consumando...


https://www.youtube.com/watch?v=H5cRLkVC53w


https://www.giunti.it/extracts/giunti/83562R/francesco_de_gregori_i_testi_estratto.pdf