sabato 23 dicembre 2017

Dimanche de la Généalogie de Jésus-Christ


Risultati immagini per icone della radice di Iesse


Ebrei 11 9.10 e 32.40
 Per fede  Abraamo soggiornò nella terra promessa come in una regione straniera, abitando sotto le tende, come anche Isacco e Giacobbe, coeredi della medesima promessa. 10 Egli aspettava infatti la città dalle salde fondamenta, il cui architetto e costruttore è Dio stesso.
32 Che dirò di più? Poiché il tempo mi mancherebbe per raccontare di Gedeone, Barac, Sansone, Iefte, Davide, Samuele e dei profeti, 33 i quali per fede conquistarono regni, praticarono la giustizia, ottennero l'adempimento di promesse, chiusero le fauci dei leoni, 34 spensero la violenza del fuoco, scamparono al taglio della spada, guarirono da infermità, divennero forti in guerra, misero in fuga eserciti stranieri. 35 Ci furono donne che riebbero per risurrezione i loro morti; altri furono torturati perché non accettarono la loro liberazione, per ottenere una risurrezione migliore; 36 altri furono messi alla prova con scherni, frustate, anche catene e prigionia. 37 Furono lapidati, segati, uccisi di spada; andarono attorno coperti di pelli di pecora e di capra; bisognosi, afflitti, maltrattati 38 (di loro il mondo non era degno), erranti per deserti, monti, spelonche e per le grotte della terra. 39 Tutti costoro, pur avendo avuto buona testimonianza per la loro fede, non ottennero ciò che era stato promesso. 40 Perché Dio aveva in vista per noi qualcosa di meglio, in modo che loro non giungessero alla perfezione senza di noi.

Matteo 1,1-25


1 Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. 2 Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, 3 Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esròm, Esròm generò Aram, 4 Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmòn, 5 Salmòn generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, 6 Iesse generò il re Davide.
Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Urìa, 7 Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa, Abìa generò Asàf, 8 Asàf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia, 9 Ozia generò Ioatam, Ioatam generò Acaz, Acaz generò Ezechia, 10 Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia, 11 Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia.
12 Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel, Salatiel generò Zorobabèle, 13 Zorobabèle generò Abiùd, Abiùd generò Elìacim, Elìacim generò Azor, 14 Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, 15 Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, 16 Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.
17 La somma di tutte le generazioni, da Abramo a Davide, è così di quattordici; da Davide fino alla deportazione in Babilonia è ancora di quattordici; dalla deportazione in Babilonia a Cristo è, infine, di quattordici.
18 Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. 20 Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. 21 Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
22 Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
23 Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio
che sarà chiamato Emmanuele
,
che significa Dio con noi24 Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa, 25 la quale, senza che egli la conoscesse, partorì un figlio, che egli chiamò Gesù



Arbre de Jessé - De David à Jésus"

dernier quart du XIIe siècle
Parchemin, 175 f., 45,5 x 33 cm
Provient du couvent des capucins de la rue Saint-Honoré à Paris
BNF, Manuscrits, latin 16746, f. 7 v°-8
(Réalisée à la fin des années 1100 dans la région de Troyes en Champagne, cette grande bible doit son nom au couvent des capucins où elle a été conservée dès le17ème siècle. Elle est donc oeuvre antérieure à l'existence des Franciscains, dont les Capucins sont une branche.

sabato 16 dicembre 2017

Domenica dei Progenitori di Dio-Domenica XI di Luca--Dimanche28 ème après Pentecôte, 13ème après la Croix ..












APOLYTIKION DEI PROGENITORI. TONO 2




HAI GIUSTIFICATO CON LA FEDE I PROGENITORI, * ATTIRANDO A TE, TRAMITE LORO,* LA CHIESA DELLE GENTI.* SI VANTANO NELLA GLORIA I SANTI,* PERCHE’ DAL LORO SEME* PROCEDE UN FRUTTO INSIGNE:* COLEI CHE SENZA SEME HA PARTORITO.* PER LE LORO SUPPLICHE ,* O CRISTO, SALVA LE NOSTRE ANIME



KONDAKION ( DEI PROGENITORI) . TONO 2. AFTOMELON. SALMO DELL’UMILE ROMANO.

ESSENDOSI RIFIUTATI DI VENERARE* UN’IMMAGINE DIPINTA DA MANO D’UOMO,* RIVESTITI COME DI CORAZZA* DELL’ESSENZA NON DIPINTA,* O TRE BEATI,* SIETE STATI GLORIFICATI NELL’ARENA DEL FUOCO;* STANDOVENE IN MEZZO ALLA FIAMMA INSOSTENIBILE, * INVOCA TE DIO:* AFFRETTATI, O PIETOSO,* VIENI PRESTO IN NOSTRO AIUTO,* NELLA TUA MISERICORDIA, * POICHE’ SE TU LO VUOI, PUOI. 







EXAPOSTILARION. Udite, donne




AMICI DEI PADRI,* RIUNIAMOCI OGGI* PER CELEBRARE ESULTANTI* LA LORO MEMORIA:* LA MEMORIA DI ABRAMO,* DI ISACCO E DI GIACOBBE,* COME DOBBIAMO:* DA ESSI E’ APPARSO SECONDO LA CARNE* IL CRISTO SIGNORE,* NELLA SUA GRANDE COMPASSIONE



Lettura dell'epistola di Paoio Apostolo ai  cristiani di Colossi

Colossesi 3,4-11


4 Quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria.



5 Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia, che è idolatria. 6 Per queste cose viene l'ira di Dio sugli uomini ribelli. 7 E così camminaste un tempo anche voi, quando vivevate in esse. 8 Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, collera, malignità, calunnia; e non vi escano di bocca parole oscene.

9 Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell'uomo vecchio con le sue opere 10 e vi siete rivestiti del nuovo, che si va rinnovando in conoscenza a immagine di colui che l'ha creato. 11 Qui non c'è Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro, Scita, schiavo, libero, ma Cristo è tutto e in tutti.


 
Vangelo- della XI Domenica di Luca (Lc 14, 16 - 24) 


Luca 14,16-24

16 E Gesù gli disse: Un uomo fece una gran cena, e v'invitò molti. 17 Ed all'ora 

della cena, mandò il suo servitore a dire agl'invitati: Venite, perciocchè ogni 

cosa è già apparecchiata. 18 Ma in quel medesimo punto tutti cominciarono a 

scusarsi. Il primo gli disse: Io ho comperata una possessione, e di necessità mi 

conviene andar fuori a vederla; io ti prego abbimi per iscusato. 19 Ed un altro 

disse: Io ho comperate cinque paia di buoi, e vo a provarli; io ti prego abbimi per 

iscusato. 20 Ed un altro disse: Io ho sposata  moglie, e perciò non posso 

venire.21 E quel servitore venne e rapportò queste cose al suo signore. Allora il 

padron di casa, adiratosi, disse al suo servitore: Vattene prestamente per le 

piazze, e per le strade della città, e mena qua i mendici, ed i monchi, e gli 

zoppi, ed i ciechi. 22 Poi il servitore gli disse: Signore, egli è stato fatto come 

tu ordinasti, ed ancora vi è luogo. 23 E il signore disse al servitore: Va' fuori 

per le vie, e per le siepi, e costringili ad entrare, acciocchè la mia casa sia 

ripiena. 24 Perciocchè io vi dico che niuno di quegli uomini ch'erano stati 

invitati assaggerà della mia cena.

 
Molti, infatti, sono i chiamati, pochi gli eletti». 





sabato 2 dicembre 2017

Domenica del Vangelo della X IV settimana di Luca -

 

 http://www.chiesacormons.it/sites/default/files/2015/02/12/giornata_mondiale_del_malato_jpg_16258.jpg


Luca 18,35-43

Gesù guarisce un cieco
=(Mt 20:29-34; Mr 10:46-53)
35 Com'egli si avvicinava a Gerico, un cieco che sedeva presso la strada, mendicando, 36 udì la folla che passava, e domandò che cosa fosse. 37 Gli fecero sapere che passava Gesù il Nazareno. 38 Allora egli gridò: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!» 39 E quelli che precedevano lo sgridavano perché tacesse; ma lui gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!» 40 Gesù, fermatosi, comandò che il cieco fosse condotto a lui; e, quando gli fu vicino, gli domandò: 41 «Che vuoi che io ti faccia?» Egli disse: «Signore, che io ricuperi la vista». 42 E Gesù gli disse: «Ricupera la vista; la tua fede ti ha salvato». 43 Nello stesso momento ricuperò la vista, e lo seguiva glorificando Dio; e tutto il popolo, visto ciò, diede lode a Dio.

Per il 2018 -2 Dicembre


Lettura Apostolica nel Typikòn della Sacra Arcidiocesi Italia e Malta-Patriarcato Ecumenico
Domenica della XXVII Settimana

Efesini 6,10-17 

L'armatura di Dio
10 Del resto, fratelli miei, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza. 11 Rivestitevi dell'intera armatura di Dio per poter rimanere ritti e saldi contro le insidie del diavolo, 12 poiché il nostro combattimento non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori del mondo di tenebre di questa età, contro gli spiriti malvagi nei luoghi celesti. 13 Perciò prendete l'intera armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio e restare ritti in piedi dopo aver compiuto ogni cosa. 14 State dunque saldi, avendo ai lombi la cintura della verità, rivestiti con la corazza della giustizia, 15 e avendo i piedi calzati con la prontezza dell'evangelo della pace, 16 soprattutto prendendo lo scudo della fede, con il quale potete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno. 17 Prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio,


Lettura Apostolica nel Typikòn della Diocesi Ortodossa Romena in Italia


1Timoteo 1,15-17

15 Certa è quest'affermazione e degna di essere pienamente accettata: che Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, dei quali io sono il primo. 16 Ma per questo mi è stata fatta misericordia, affinché Gesù Cristo dimostrasse in me, per primo, tutta la sua pazienza, e io servissi di esempio a quanti in seguito avrebbero creduto in lui per avere vita eterna. 17 Al Re eterno, immortale, invisibile, all'unico Dio, siano onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Il Vangelo del Mattutino è comune ai due Typikà..Aurorale V  2 DICEMBRE 2018 

 

Luca 24:12-35

12 Pietro tuttavia, alzatosi, corse al sepolcro e, chinatosi a guardare, non vide altro che le lenzuola che giacevano da sole; poi se ne andò, meravigliandosi dentro di sé di quanto era accaduto.
I due discepoli sulla via di Emmaus
13 In quello stesso giorno, due di loro se ne andavano verso un villaggio, di nome Emmaus, distante sessanta stadi da Gerusalemme. 14 Ed essi parlavano tra loro di tutto quello che era accaduto. 15 Or avvenne che, mentre parlavano e discorrevano insieme, Gesù stesso si accostò e si mise a camminare con loro. 16 Ma i loro occhi erano impediti dal riconoscerlo. 17 Egli disse loro: «Che discorsi sono questi che vi scambiate l'un l'altro, cammin facendo? E perché siete mesti?». 18 E uno di loro, di nome Cleopa, rispondendo, gli disse: «Sei tu l'unico forestiero in Gerusalemme, che non conosca le cose che vi sono accadute in questi giorni?». 19 Ed egli disse loro: «Quali?». Essi gli dissero: «Le cose di Gesù Nazareno, che era un profeta potente in opere e parole davanti a Dio e davanti a tutto il popolo. 20 E come i capi dei sacerdoti e i nostri magistrati lo hanno consegnato per essere condannato a morte e l'hanno crocifisso. 21 Or noi speravamo che fosse lui che avrebbe liberato Israele; invece, con tutto questo, siamo già al terzo giorno da quando sono avvenute queste cose. 22 Ma anche alcune donne tra di noi ci hanno fatto stupire perché, essendo andate di buon mattino al sepolcro 23 e non avendo trovato il suo corpo, sono tornate dicendo di aver avuto una visione di angeli, i quali dicono che egli vive. 24 E alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato le cose come avevano detto le donne, ma lui non l'hanno visto». 25 Allora egli disse loro: «O insensati e tardi di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno detto! 26 Non doveva il Cristo soffrire tali cose, e così entrare nella sua gloria?». 27 E cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo riguardavano. 28 Come si avvicinavano al villaggio dove erano diretti, egli finse di andare oltre. 29 Ma essi lo trattennero, dicendo: «Rimani con noi, perché si fa sera e il giorno è già declinato». Egli dunque entrò per rimanere con loro. 30 E, come si trovava a tavola con loro, prese il pane, lo benedisse e, dopo averlo spezzato, lodistribuì loro. 31 Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero; ma egli scomparve dai loro occhi. 32 Ed essi si dissero l'un l'altro: «Non ardeva il nostro cuore dentro di noi, mentre egli ci parlava per la via e ci apriva le Scritture?». 33 In quello stesso momento si alzarono e ritornarono a Gerusalemme, dove trovarono gli undici e quelli che erano con loro riuniti insieme. 34 Costoro dicevano: «Il Signore è veramente risorto ed è apparso a Simone». 35 Essi allora raccontarono le cose avvenute loro per via, e come lo avevano riconosciuto allo spezzar del pane.