lunedì 26 febbraio 2024

I bravi signori Poesia di GIANNI RODARI



Un signore di Scandicci

buttava le castagne

e mangiava i ricci.


Un suo amico di Lastra a Signa

buttava i pinoli

e mangiava la pigna.


Un suo cugino di Prato

mangiava la carta stagnola

e buttava il cioccolato.


Tanta gente non lo sa

e dunque non se ne cruccia:

la vita la butta via

e mangia soltanto la buccia.


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Promessa a mia nipote Maya: ne faremo musica e danza .


***

ringrazio Giuseppe Costa  perchè riscontrata  in facebook-bacheca  dello stesso. 






sabato 17 febbraio 2024

17 Febbraio 1600-17 Febbraio 2024. in onore e memoria del Venerabile Maestro Giordano Bruno martire




"Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini, che possiamo modificare il corso degli eventi, persino lo Zodiaco… Siamo figli dell'unico vero sole che illumina i mondi."


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Venerabile Maestro, ancora una volta nelle galassie di ieri, di oggi e di domani degli infiniti mondi, il Vostro Maglietto  risuona nella Vostra Affidabilità per convocare tutti gli esseri,ma proprio tutti, dell'infinito Universo a restare "in piedi e all'ordine" per contemplare e vivere L'Energia Cosmica  nel suo plurale di dei e di dee nella Luce dell'Amore e nello Splendore della Libertà.  εὐχαριστῶ

Giovanni Festa presbitero cristiano nella tradizione ortodossa .





venerdì 16 febbraio 2024

Dalla Santa Tradizione del Popolo degli Uomini(i nativi americani) per la vigilia della memoria di Giordano Bruno



Voi non avete capito le nostre preghiere. Non avete mai cercato per una volta di capirle. Quando noi cantavamo le nostre canzoni di lode al sole, alla luna o al vento, pregavamo idoli ai vostri occhi. Senza capirci, e solo perché il nostro modo di preghiera era diverso dal vostro, ci avete condannato come anime perse.

Noi vedevamo l'opera del Grande Spirito nella sua intera Creazione: nel sole, nella luna, negli alberi, nei monti e nel vento. Talvolta ci avvicinavamo a Lui per mezzo di quello che aveva creato.

Questo era forse cosi male?

Io so che noi crediamo con tutto il cuore all' Essere Supremo, e la nostra fede è forse più forte di quella di tanti bianchi, che ci chiamano pagani. I selvaggi rossi furono sempre più intimamente uniti alla natura dei selvaggi bianchi.

La natura è il libro di quella Grande Forza che voi chiamate Dio e che noi chiamiamo Grande Spirito.

Che gran differenza fa già un nome!

Tatanga Mani-Assiniboine detti anche Stoney in Canada (Nakota)

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid02cFW3GEsxrNUxW9zNnzh2iPzkP8g3DoBSi8hLpC5qbSRLpwPMUkioDn15E6SJqpkBl&id=100044235953388


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L'uomo talvolta crede di essere stato creato per dominare, per dirigere.

Ma si sbaglia. Egli è solamente parte del tutto.

La sua funzione non è quella di sfruttare, bensì è quella di sorvegliare, di essere un amministratore.

L'uomo non ha né potere, né privilegi.

Ha solamente responsabilità.


Oren R. Lyons Jr. (nato nel 1930, Seneca) Custode della fede del Clan Wolf. I Seneca sono una delle Sei Nazioni della storica Confederazione Haudenosaunee.(Lega Irochese)


https://www.facebook.com/photo.php?fbid=937224084428781&set=pb.100044235953388.-2207520000&type=3

giovedì 15 febbraio 2024

Quaresima 2024 (Calendario gregaoriano) Contrastare le ingiustizie e le disuguaglianze




We can't be on this journey of meditation without taking a stand, in whatever way we are able to, but without taking a stand against oppression and injustice and cruelty and the destruction of law and justice. We can't just stand by and be passive about it. And how we will express that stand, that position that we take will depend upon our many circumstances, but I don't think a true contemplative is going to be able to ignore the injustices and the inequalities in our world, especially those which can be changed, which should be changed. So this is not safe religion. If you go to church as a way of escaping the problems that we confront in our lives or in society in order to create sort of an alternative fantasy world, then this cannot be really identified with the new way that Jesus opened up. It doesn't mean that the work of contemplation is less important. It means it is more important. It's more central.


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per una possibile traduzione in italiano


Non possiamo intraprendere questo viaggio di meditazione senza prendere posizione, in qualunque modo siamo in grado di farlo, ma senza prendere posizione contro l'oppressione, l'ingiustizia, la crudeltà e la distruzione della legge e della giustizia. Non possiamo semplicemente restare a guardare ed essere passivi al riguardo. E il modo in cui esprimeremo quella posizione, quella posizione che assumeremo dipenderà dalle nostre numerose circostanze, ma non credo che un vero contemplativo sarà in grado di ignorare le ingiustizie e le disuguaglianze nel nostro mondo, specialmente quelle che possono essere cambiato, che dovrebbero  essere cambiate . Quindi questa non è una religione di sicurezze e certezze . Se si va in chiesa come un modo per sfuggire ai problemi che affrontiamo nella nostra vita o nella società per creare una sorta di mondo fantastico alternativo, allora questo non può essere realmente identificato con la nuova via aperta da Gesù. Ciò non significa che il lavoro della contemplazione sia meno importante. Vuol dire che è più importante. E' più centrale.


https://mailchi.mp/wccm/ywfciz5o8g-400796?e=1f8f9f336f

mercoledì 14 febbraio 2024

Mercoledi delle Ceneri 2024 (calendario "gregoriano" )(il poeta Maragall e il Padre Theilard )




I loved the poem I read recently called Wednesday’ by the Catalan poet Joan Maragall. It is addressed to a woman whose youthful beauty has ravished him.  


death and ashes, you know haven’t the least bit to do with you. 

Don’t let this token tarnish

Your forehead rosy and fresh

You needn’t be acquainted with the gloomy phrase

The priest will say 

When he turns your way


Ho adorato la poesia che ho letto di recente intitolata "Mercoledì delle Ceneri" del poeta catalano Joan Maragall. È indirizzato a una donna la cui bellezza giovanile lo ha rapito.  


morte e cenere, lo sai, non hanno niente a che fare con te. 

Non lasciare che questo segno offuschi

la tua fronte rosea e fresca.

Non è necessario che tu conosca la frase cupa che

dirà il prete 

quando si girerà verso di te.


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Teillhard de Chardin


Crimson gleams of Matter, gliding imperceptibly into the gold of Spirit, ultimately to become transformed into the incandescence of a Universe that is Person.


Bagliori cremisi della Materia, che scivolano impercettibilmente nell'oro dello Spirito, per trasformarsi infine nell'incandescenza di un Universo che è Persona.


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Teillhard felt at home in the world of ‘electrons, nuclei, waves and the vast cosmic realities of mass, radiation and curvatures’.


Teillhard si sentiva a casa nel mondo degli "elettroni, dei nuclei, delle onde e delle vaste realtà cosmiche di massa, radiazione e curvatura".



https://mailchi.mp/wccm/ywfciz5o8g-400784?e=1f8f9f336f




lunedì 12 febbraio 2024

18 Marzo 2019- Lorenzo Orsetti, “Orso”, ci ha lasciato. E’ caduto combattendo per il popolo curdo contro l’Isis, a Baghouz, in Siria al confine con l’Iraq.


https://www.redstarpress.it/prodotto/omaggio-al-rojava/

Militante antifascista, Lorenzo Orsetti – Orso Tekoşer è nato a Bagno a Ripoli il 13 febbraio del 1986 ed è caduto martire ad Al-Baghuz Fawqani, il 18 marzo del 2019, combattendo contro la milizia fascista dell’Isis e per la causa della rivoluzione confederale* nella Siria del Nord-Est, nelle file delle Unità di Protezione Popolare (YPG). ( Mi sono avvicinato alla causa curda perché mi convincevano gli ideali che la ispirano, vogliono costruire una società più giusta più equa. L’emancipazione della donna, la cooperazione sociale, l’ecologia sociale e, naturalmente, la democrazia. Per questi ideali sarei stato pronto a combattere anche altrove, in altri contesti. Poi è scoppiato il caos a Afrin e ho deciso di venire qui per aiutare la popolazione civile a difendersi”)

Nella lettera in cui ha espresso le sue ultime volontà, Orso ha scritto: «Ciao, se state leggendo questo messaggio è segno che non sono più a questo mondo. Beh, non rattristatevi più di tanto, mi sta bene così; non ho rimpianti, sono morto facendo quello che ritenevo più giusto, difendendo i più deboli e rimanendo fedele ai miei ideali di giustizia, egualianza e libertà. Quindi nonostante questa prematura dipartita, la mia vita resta comunque un successo, e sono quasi certo che me ne sono andato con il sorriso sulle labbra. Non avrei potuto chiedere di meglio. Vi auguro tutto il bene possibile, e spero che anche voi un giorno (se non l’avete già fatto) decidiate di dare la vita per il prossimo, perché solo così si cambia il mondo. Solo sconfiggendo l’individualismo e l’egoismo in ciascuno di noi si può fare la differenza. Sono tempi difficili lo so, ma non cedete alla rassegnazione, non abbandonate la speranza, mai! Neppure per un attimo. Anche quando tutto sembra perduto, e i mali che affliggono l’uomo e la terra sembrano insormontabili, cercate di trovare la forza, e di infonderla nei vostri compagni. È proprio nei momenti più bui che la vostra luce serve. E ricordate sempre che “ogni tempesta comincia con una singola goccia”. Cercate di essere voi quella goccia. Vi amo tutti, spero farete tesoro di queste parole».



https://www.redstarpress.it/lorenzo-orsetti-orso-tekoser/





*. https://lospiegone.com/2019/10/25/alle-origini-del-confederalismo-democratico-dei-curdi-siriani/




giovedì 8 febbraio 2024

COREIS Italiana Il verbo degli uccelli. Abbandono Fiducioso




Condividiamo l'episodio del podcast Il verbo degli uccelli sul tema dell'Abbandono fiducioso, la cui registrazione è stata gentilmente ospitata dalla Grande Moschea di Lione.
Con il mese benedetto di Ramadan 1444-2023, la COREIS Italiana ha inaugurato la serie video-podcast “Il Verbo degli uccelli”.  Un gruppo di musulmani e musulmane, ogni volta diverso, converserà dentro alla moschea o attorno a un tavolo su un tema rilevante per la vita e la conoscenza della tradizione islamica.  

L’augurio è di offrire anche ad un pubblico non specialista o non musulmano l’opportunità di ascoltare una conversazione tradizionale tra credenti musulmani e di conoscere “dal di dentro” qualcosa di più della ricchezza della religione e della spiritualità dell’Islam. 






In questi giorni celebriamo la notte benedetta di Al-Isra' wal-Mi'raj, nel corso della quale il Profeta Muhammad ha compiuto il viaggio notturno dal santuario di Mecca fino alla "moschea più lontana" a Gerusalemme, per poi risalire i sette cieli fino ad arrivare al cospetto di Allah che gli ritrasmette la preghiera rituale.

Condividiamo l'episodio del podcast Il verbo degli uccelli sul tema dell'Abbandono fiducioso, la cui registrazione è stata gentilmente ospitata dalla Grande Moschea di Lione.