APOLYTIKION DELLA CIRCONCISIONE. TONO 1. Sigillata la
pietra
SENZA
MUTAMENTO HAI ASSUNTO FORMA UMANA, ESSENDO DIO PER ESSENZA, O PIETOSISSIMO
SIGNORE. E, ADEMPIENDO ALLA LEGGE, VOLONTARIAMENTE RICEVI LA CIRCONCISIONE
DELLA CARNE, PER FAR CESSARE LE OMBRE E TOGLIERE IL VELO DELLE NOSTRE PASSONI.
GLORIA ALLA TUA BONTA’, GLORIA ALLA TUA AMOROSA COMPASSIONE, GLORIA, O VERBO,
ALLA TUA INESPRIMIBILE CONDISCENDENZA.
APOLYTIKION DI SAN BASILIO. TONO 1
PER
TUTTA LA TERRA E’ USCITA LA TUA VOCE, PERCHE’ ESSA HA ACCOLTO LA TUA PAROLA CON
LA QUALE HAI DEFINITO DIVINE DOTTRINE, HAI ILLUSTRATO LA NATURA DEGLI ESSERI,
HAI ORDINATO I COSTUMI DEGLI UOMINI. REGALE SACERDOZIO, PADRE SANTO, PREGA
CRISTO DIO PERCHE’ CI DONI LA GRANDE MISERICORDIA.
KONDAKION DEL SANTO. TONO 4. Ti sei
manifestato oggi.
TI
SEI MOSTRATO INCONCUSSO FONDAMENTO DELLA CHIESA, PERCHE’ A TUTTI GLI UOMINI TU
PRESENTI INVIOLATA LA SIGNORIA, CON IL SIGILLO DELLE TUE DOTTRINE, O BASILIO
SANTO, CHE CI RIVELI IL CIELO.
IKOS: Per la Galilea delle genti
CALICE
DI TEMPERANZA, BOCCA DELLA SAPIENZA E FONDAMENTO DEI DOGMI, IL GRNA DE BASILIO
A TUTTI SPIRITUALMENTE RIFULGE. VENITE DUNQUE, STIAMO NELLA CASA DI DIO
PROTENDENDOCI CON FERVIDA ATTENZIONE, GODENDO DEI SUOI PRODIGI: COME
RISCHIARATI DA UNA LUCE, RISCALDATI DALLO SPIRITO PURIFICATORE DELLA SUA VITA, IMITANDO LA SUA FEDE,
IL SUO FERVORE E LA SUA UMILTA’, PER LE QUALI E’ DIVENUTO DMORA DEL VERO DIO. A
LUI ACCLAMANDO INNEGGIAMO: O BASILIO SANTO, CHE CI RIVELI IL CIELO.
EXAPOSTILARION. Nel sacro Spirito
CON
L’AMORE PER LA FILOSOFIA, HAI LACERATO, O PADRE, IL VELO CHE COPRIVA LA TUA
ANIMA, SEI APPARSO AL MONDO COME SOLE PER I PRODIGI, E HAI ILLUMINATO LE MENTI
DEI FEDELI, O UOMO DI SENNO DIVINO, INIZIATO DELLA TRIADE, O SAPIENTE BASILIO,
E CULTORE DELLA MADRE DI DIO.
DELLA CIRCONCISIONE. STESSA MELODIA.
COLUI
CHE DA’ COMPIMENTO ALLA LEGGE VIENE CIRCONCISO NELLA CARNE COME BAMBINO DI OTTO
GIORNI, LUI CHE E’ IL CREATORE DEI SECOLI; ED E’ AVVOLTO IN FASCE COME UN
MORTALE, E’ NUTRITO COL LATTE, LUI CHE, COME DIO, TIENE L’UNIVERSO IN SUO
POTERE CON IMMENSA FORZA, E COL SUO CENNO LO GOVERNA.
Vangelo al Mattutino
1 «In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell'ovile delle pecore, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante. 2 Ma colui che entra per la porta è il pastore delle pecore. 3 A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le proprie pecore per nome e le conduce fuori. 4 Quando ha messo fuori tutte le sue pecore, va davanti a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. 5 Ma un estraneo non lo seguiranno; anzi, fuggiranno via da lui perché non conoscono la voce degli estranei».
6 Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono quali fossero le cose che diceva loro.
7 Perciò Gesù di nuovo disse loro: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. 8 Tutti quelli che sono venuti prima di me, sono stati ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. 9 Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura.
Vangelo al Mattutino
Giovanni 10,1-9
1 «In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell'ovile delle pecore, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante. 2 Ma colui che entra per la porta è il pastore delle pecore. 3 A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le proprie pecore per nome e le conduce fuori. 4 Quando ha messo fuori tutte le sue pecore, va davanti a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. 5 Ma un estraneo non lo seguiranno; anzi, fuggiranno via da lui perché non conoscono la voce degli estranei».
6 Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono quali fossero le cose che diceva loro.
7 Perciò Gesù di nuovo disse loro: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. 8 Tutti quelli che sono venuti prima di me, sono stati ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. 9 Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura.
Apostolo- della Festa (Col 2, 8-12)
La mia bocca parlerà sapienza e la meditazione del mio cuore intelligenza.
Ascoltate questo, genti tutte, porgete orecchio voi tutti che abitate il mondo. (Sal 48, 4. 2)
Colossesi 2,8-12
8 Guardate che nessuno faccia di voi sua preda con la filosofia e con vani raggiri secondo la tradizione degli uomini e gli elementi del mondo e non secondo Cristo; 9 perché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità; 10 e voi avete tutto pienamente in lui, che è il capo di ogni principato e di ogni potenza; 11 in lui siete anche stati circoncisi di una circoncisione non fatta da mano d'uomo, ma della circoncisione di Cristo, che consiste nello spogliamento del corpo della carne: 12 siete stati con lui sepolti nel battesimo, nel quale siete anche stati risuscitati con lui mediante la fede nella potenza di Dio che lo ha risuscitato dai morti.
Vangelo alla Divina Liturgia
Vangelo- della Festa (Lc 2,20-21, 40-52)
2,20 E i pastori tornarono indietro, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com'era stato loro annunciato.
21 Quando furono compiuti gli otto giorni dopo i quali egli doveva essere circonciso, gli fu messo il nome di Gesù, che gli era stato dato dall'angelo prima che egli fosse concepito.
40 E il bambino cresceva e si fortificava; era pieno di sapienza e la grazia di Dio era su di lui.
41 I suoi genitori andavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua.
42 Quando giunse all'età di dodici anni, salirono a Gerusalemme, secondo l'usanza della festa; 43 passati i giorni della festa, mentre tornavano, il bambino Gesù rimase in Gerusalemme all'insaputa dei genitori; 44 i quali, pensando che egli fosse nella comitiva, camminarono una giornata, poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; 45 e, non avendolo trovato, tornarono a Gerusalemme cercandolo. 46 Tre giorni dopo lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri: li ascoltava e faceva loro delle domande; 47 e tutti quelli che l'udivano, si stupivano del suo senno e delle sue risposte. 48 Quando i suoi genitori lo videro, rimasero stupiti; e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io ti cercavamo, stando in gran pena». 49 Ed egli disse loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io dovevo trovarmi nella casa del Padre mio?» 50 Ed essi non capirono le parole che egli aveva dette loro. 51 Poi discese con loro, andò a Nazaret, e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore.
52 E Gesù cresceva in sapienza, in statura e in grazia davanti a Dio e agli uomini.
http://www.ortodossia.it/w/media/com_form2content/documents/c17/a1119/f255/299.%201%20gennaio-%20liturgia%20in%20italiano.pdf
http://www.ortodossia.it/w/media/com_form2content/documents/c17/a1121/f255/Vespro%20e%20Mattutino%20dell'1%20gennaio.pdf