venerdì 24 novembre 2023

Il Saluto di Commiato ai defunti nella tradizione del British Druid Order



https://greywolf.druidry.co.uk/page/3/



Our ancestors held that the souls of the departed travel across the western ocean to the Islands of the Earthly Paradise, of which they sang:



On columns of white bronze, the isle stands tall;

their beauty through the aeons is unfurled.

The fairest land in all the world,

where myriads of fragrant flowers fall.

An ancient tree there is in flower,

whereon bright birds each hour call.

In sweetest harmony they all

combine to sing the passing of each hour.

No sorrow known, nor grieving there;

no sickness, death or suffering.

Such is the life of fair Evin;

a life that in this world is all too rare.

A host then comes across the shining sea,

and row their craft most skilfully to land,

to where the shining stones in circles stand

from which arise a music sweet and free.

Through ages long unto the gathered throng

they sing a song that sorrow never stained;

a hundred voices all in chorus reigned,

in praise of life, and life’s eternal song.

Evna of many shapes beside the sea,

whether it be far or it be near,

bright-clad in colours women wander here,

surrounded by the clear and shining sea.

And if you hear the sweet voice of the stones

and the songbirds of the Peaceful Land,

those women will walk close at hand;

no one who comes need walk alone.

Good health and happiness those women share,

in the land where peals of laughter sound;

the Land of Peace, where purity is found;

immortal life and lifelong joy are there.

So sink not on your bed of rest,

nor let the mind’s confusion overwhelm;

across the clear sea, set fast you helm,

and sail unto the Islands of the Blest.

May your onward journey be blessed...and farewell!


https://www.facebook.com/BritishDruidOrder/posts/pfbid032BqpztTiryBSP3NFUnNeaFSMbQCD8tydi3Stn6b9RjuXcqmaoEdN7JMhc3hvivwpl


per una possibile traduzione in italiano 

I nostri antenati ritenevano che le anime dei defunti attraversassero l'oceano occidentale per raggiungere le isole del Paradiso Terrestre, di cui cantavano:


Su colonne di bronzo bianco, l'isola si erge alta;

la loro bellezza attraverso gli eoni è dispiegata.

La terra più bella del mondo,

dove cadono miriadi di fiori profumati.

Un antico albero è in fiore,

dove ogni ora si chiamano uccelli luminosi.

Nella più dolce armonia tutti

si uniscono per cantare il passare di ogni ora.

Non si conosce il dolore, né il lutto;

nessuna malattia, morte o sofferenza.

Questa è la vita della bella Evin;

una vita che in questo mondo è troppo rara.

Una schiera di persone attraversa il mare splendente,

e remano con grande abilità fino a terra,

dove si ergono le pietre lucenti in cerchio

da cui nasce una musica dolce e libera.

Per secoli la folla riunita

canta una canzone che il dolore non ha mai macchiato;

cento voci regnano in coro,

in lode della vita e dell'eterno canto della vita,

Evna di molte forme accanto al mare,

che sia lontano o vicino,

le donne vestite di colori vivaci vagano qui,

circondate dal mare limpido e splendente.

E se sentite la dolce voce delle pietre

e gli uccelli canori della Terra pacifica,

quelle donne cammineranno a portata di mano;

nessuno che viene deve camminare da solo.

Quelle donne condividono buona salute e felicità,

nella terra dove risuonano scampoli di risate;

la Terra della Pace, dove si trova la purezza;

La vita immortale e la gioia di tutta la vita sono lì.

Quindi non sprofondate nel vostro letto di riposo,

né lasciatevi sopraffare dalla confusione della mente;

Attraversate il mare limpido, fissate il vostro timone,

e naviga verso le Isole dei Beati.

Che il vostro viaggio sia benedetto (e qui il nome del defunto)  e Addio 

domenica 12 novembre 2023

Quando i banchieri governano - Peter Maurin *




i monaci rifiutano le offerte degli usurai 

La società moderna ha fatto il conto corrente

lo standard dei valori.

Quando il conto corrente

diventa lo standard dei valori

il banchiere ha il potere.

Quando il banchiere ha il potere

il tecnico deve supervisionare

la realizzazione di profitti.

Quando il banchiere ha il potere

il politico

deve garantire la legge e l'ordine

nel sistema di profitti.

Quando il banchiere ha il potere

l'educatore forma gli studenti

nella tecnica del profitto.

Quando il banchiere ha il potere

il prete  è atteso

per benedire il sistema di profitto

o per unirsi ai disoccupati.

Quando il banchiere ha il potere

il sermone sul Monte

è dichiarato poco pratico.

Quando il banchiere ha il potere

abbiamo una società acquisitiva ,

non una società funzionale.


testo originale in lingua inglese

When Bankers Rule - Peter Maurin
Modern society has made the bank account
the standard of values.
When the bank account
becomes the standard of values
the banker has the power.
When the banker has the power
the technician has to supervise
the making of profits.
When the banker has the power
the politician
has to assure law and order
in the profit-making system.
When the banker has the power
the educator trains students
in the technique of profit making.
When the banker has the power
the clergyman is expected
to bless the profit-making system
or to join the unemployed.
When the banker has the power
the Sermon on the Mount
is declared unpractical.
When the banker has the power
we have an acquisitive,

*Peter Maurin (Bordeaux, 9 maggio 1877 – Marlborough, 15 maggio 1949) è stato un attivista francese cattolico, cofondatore del Catholic Worker Movement (Movimento cattolico dei lavoratori), insieme a Dorothy Day, nel 1933**

https://it.wikipedia.org/wiki/Peter_Maurin


**

http://www.ciberiglesia.net/discipulos/04/04testigos_dorothy_day.htm



venerdì 10 novembre 2023

tradizione celtica: il Corteggiamento di Étaín (The Wooing of Étaín-Tochmarc Étaíne)

 


"Étaín e Midir", ill. di Stephen Reid in Rolleston TW (1910) The High Deeds of Finn


Testo della meditazione nell'originale in lingua inglese

https://newedenministry.com/2023/10/29/the-garden-of-eden-and-the-tuatha-de-danann/


Notizie storiche e trama del poema 

https://it.wikipedia.org/wiki/Tochmarc_%C3%89ta%C3%ADne


Per una possibile traduzione in italiano della parte della meditazione relativa al poema

In questo articolo condividerò alcuni spunti di riflessione che ho tratto dalla mitologia celtica, in particolare da Il corteggiamento di Étaín. Anche se questa storia riguarda gli dei dell'Irlanda precristiana, è stata scritta da monaci cristiani nell'ottavo o nono secolo e porta con sé la saggezza di entrambe le tradizioni.


Come suggerisce il titolo, la storia parla di corteggiamento. Mider (uno dei pretendenti di Étaín) le canta una canzone d'amore invitandola a vivere con lui nel suo tumulo fatato, una casa spirituale nelle profondità della terra. La canzone è soprattutto una descrizione della vita nel mondo spirituale, destinata a sedurla con la sua bellezza.


Étaín era già sposata quando Mider le rivolse la sua richiesta. Tuttavia, decise di cambiare marito a condizione che Mider ottenesse prima il permesso del suo attuale marito. Dopo che Mider fu sottoposto a molte prove, il marito diede finalmente la sua benedizione nella sala dei capi. Si abbracciarono e salirono attraverso il lucernario della casa, trasformandosi in cigni e scomparendo nella notte.


Per quanto interessante sia l'intera storia, ci soffermeremo solo sulla descrizione del mondo degli spiriti che Mider fornisce. Nella canzone chiama Étaín con il nome di Bé Find, che significa "bella donna". È possibile che la canzone usi un nome diverso perché non faceva originariamente parte della storia. Potrebbe essere stata integrata nel racconto dagli scribi che lo hanno compilato. In questo caso, è probabile che la canzone sia più antica del resto del testo.


Bé Find, vuoi venire con me

in una terra meravigliosa dove c'è musica?

Là i capelli sono come la primula in fiore;

i corpi lisci hanno il colore della neve.


Là non c'è né il mio né il tuo;

i denti sono brillanti, le sopracciglia scure.

Una delizia per gli occhi il numero dei nostri ospiti,

il colore of foxglove su ogni guancia.


Il colore della rosa semplice su ogni collo,

una delizia per gli occhi le uova dei merli;

anche se è bello per gli occhi Mag Fáil,

è un deserto accanto a Mag Már.


Inebriante la birra di Inish Fáil;

di gran lunga più inebriante di quella di Tír Már.

Una terra meravigliosa che descrivo:

la giovinezza non precede l'età.


Ruscelli caldi e dolci in tutta la terra,

la vostra scelta di idromele e vino.

Un popolo distinto, senza macchia,

concepito senza peccato o crimine.


Noi vediamo tutti, ovunque,

e nessuno ci vede:

l'oscurità del peccato di Adamo

impedisce di distinguerci.


Donna, se verrai dal mio popolo luminoso, 

avrai una corona d'oro per il tuo capo;

miele, vino, latte fresco da bere

avrai con me là, Bé Find.


(Traduzione di Jeffrey Gantz)


La canzone di Mider descrive il mondo spirituale dei Tuatha Dé Danann** con un linguaggio familiare ad altri testi irlandesi medievali, come Il viaggio di Brendan e Il viaggio di Bran. In tutti questi racconti la concezione irlandese del mondo degli spiriti si fonde in modo armonioso con la cosmologia cristiana. 


Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)


** 

Gli antichi dei dell'Irlanda erano chiamati Tuatha Dé Danann (la tribù della dea Danu) e probabilmente si trasformarono nel tempo in quelle che oggi chiamiamo fate.



giovedì 9 novembre 2023

altra liberatoria meditazione di un antico nativo americano


"La gente mi chiede se credo in Dio, io dico loro che prego il creatore. Mi dicono che Gesù è morto per me, io dico loro che lo hanno fatto anche i miei antenati. Dicono che brucerò all'inferno per non aver seguito la Bibbia, eppure è stata usata come arma per colonizzare e uccidere il mio popolo... per me è la spiritualità che conta, oltre la religione. Non odio le persone che vanno in chiesa, ma odio quello che le chiese ci hanno fatto...
Prima della colonizzazione avevamo i nostri modi e le nostre cerimonie.
Io scelgo il percorso dei miei antenati.

***
Ringrazio il caro amico e fratello Antonio Marra

martedì 7 novembre 2023

una nuova e liberatoria possibilità di Inno Tropario: la filastrocca -- prima filastrocca:le note musicali

 





Premessa 

La filastrocca  deve  essere considerata un sano tropario,anzi un santo tropario sia in musicalità bizantina, sia nella musicalità dei tropi in gregoriano ma anche in musica rap  come evento liberatorio da ogni pesantezza ideologica  di qualsivoglia tipo proprio degli inni identitari (insomma quelli e quelle che se la suonano e se la cantano) 



Cantiamo insieme: DO se do qualcosa a te (Do-Re-Mi), tratta dal famoso film “Tutti insieme appassionatamente”(1965)

Se nel primo giorno di scuola,
a legger vuoi provar
tu dovrai incominciar con A B C.
Per cantare hai le note
DO RE MI (DO RE MI)
DO RE MI
le prime tre son sempre così
DO RE MI (DO RE MI)
DO RE MI FA SOL LA SI

DO se do qualcosa a te;
RE è il re che c’era un di;
MI è il mi per dire a me;
FA la nota dopo il mi;
SOL è sole in fronte a te;
LA se proprio non è qua;
SI per poi non dire no
e poi si ritorna al DO!

Se tu vuoi cantar così
usa queste note qui!


https://www.youtube.com/watch?v=UXVF2ahAxhM

domenica 5 novembre 2023

La meditazione di un antico nativo americano della nobile nazione Cheyenne

 


Non credo al vostro Dio
sanguinario e vendicativo:
colpirne cento per educarne uno,
non credo alle vostre sabbie mobili di parole,
ai vostri abiti
sfacciatamente austeri,
che tentano di coprire
millenarie vergogne,
alle vostre case intrise di ipocrisia.
Non credo alle vostre smisurate ricchezze,
ricchezze senza lavoro,
affogate nel sangue.
Non credo a chi cerca l’anima
e dilania il corpo,
a chi crede
ed è incapace di pensare,
a chi dà ordini
e a chi obbedisce,
a chi governa col terrore
e a chi è terrorizzato,
a chi è pastore
e a chi è gregge,
a chi è padre
senza avere figli,
e a chi è figlio di troppi padri.
Non credo a chi vende la pace
e benedice la guerra,
a chi è già morto,
ma predica la vita eterna.



e ringrazio  GianLuigi Quaranta per averne dato diffusione