sabato 2 luglio 2022

I Salmi nella Traduzione di Padre David Maria Turoldo (prima parte- Salmi dal Primo al Decimo)




Il  libro-nell'edizione Oscar Mondadori con le traduzioni poetiche di Turoldo e i commenti di Ravasi è scaricabile senza oneri 

https://lalocandadellaparola.files.wordpress.com/2014/04/salmi.pdf



Salmo 1

CANTO DELLE DUE VIE


Alef.. Apri, Signore, la mia bocca

la mia lingua apprenda a lodarti:

di lettera in lettera dell'intero alfabeto

canti dispiega, mio cuore, al Santo:

nel nome di ogni creatura.

1 Beato l'uomo che dei perversi non batte le vie

né dei maldicenti i ritrovi frequenta

né siede nelle assemblee degli empi,

2 ma sua gioia è la Legge di Dio,

la Legge sua, che giorno e notte

mormora in cuore.

3 Egli sarà come un albero alto

piantato sulle rive del fiume,

che il frutto matura ad ogni stagione

e foglie non vede avvizzite:

a compimento egli porta ogni cosa.

4 Non così, non così degli empi:

pula dispersa dal vento!

5 Malvagi e perversi mai

siederanno a giudizio coi giusti, mai

avran parte all'assemblea dei santi:

6 è il Signore l'approdo degli uomini pii,

mentre gli empi svaniscon nel nulla.


***

Salmo 2

BACIATEGLI I PIEDI CON CUORE TREMANTE

Almeno da noi sgorghi un umile canto

al Dio che sopra ogni cosa ci ama:

un canto al suo regno di pace,

composto da liberi figli.

1 Perché le nazioni sono sempre in tumulto

e tramano vani progetti i popoli?

2 Contro il Signore e contro il suo Messia

complottano i principi insieme,

3 «Rompiamo - dicono - le loro catene,

il loro giogo spezziamo e gettiamo»,

4 Colui che siede nei cieli sorride,

il Signore si beffa di loro e ne ride;

5 ad essi tuona nella sua ira

e li sgomenta nel suo furore:

6 «Sono io che ho stabilito il Sovrano

sopra il mio monte santo di Sion» .

7 Di Dio il bando ora annunzio,

è quanto egli mi disse:

«Figlio mio tu sei:

oggi io stesso ti ho generato»,

8 Chiedimi e ti darò le genti in possesso,

le terre più remote saranno tua eredità.

9 Li spezzerai con scettro di ferro,

farai di essi dei vasi infranti.

10 E dunque, o re, tornate in voi stessi,

riprendete coscienza, o grandi del mondo:

11 servite Dio in timore e amore,

baciategli i piedi con cuore tremante,

12 perché non esploda nell'ira sua grande

e voi non abbiate a finire per via:

divampa infatti in fulmineo furore.

Solo è beato

chi in lui si rifugia.


***

Salmo 3

A TESTA ALTA MI FA CAMMINARE

Pure nel cuore della notte

qualcuno veglia per te:

pure tentato di dirti perduto

perduto non sei se in lui confidi.

2 Quanti, oh quanti oppressori, Signore:

troppi sono ad accanirsi su di me:

3 senza numero sono, e tutti a dire:

«più nemmeno il suo Dio 10 salva» .

4 Invece tu sei il mio scudo; Signore,

la gloria mia

che a testa alta mi fa camminare.

5 Appena salga a lui la mia voce

egli dal santo suo monte risponde.

6 Mi corico, mi coglie il sonno e già al risveglio

è lui che mi tiene per mano:

7 più non temo nemici a miriadi

pur se schierati intorno a battaglia.

8 Sorgi e salvami mio Dio,

rompi loro la faccia:

spezza i denti al malvagio!

9 È dal Signore soltanto il salvare:

benedizione sopra il suo popolo


***

Salmo 4

COSÌ ATTENDO SERENO LA NOTTE

È Dio il nostro libero spazio,

la fiducia in lui la nostra terra tranquilla:

grande dono la quiete della sera,

ma dono ancora più grande

è la quiete dell'ultima sera.

2 Dio, mia giustizia, io grido, rispondimi:

dall' angustia portami in liberi spazi ;

la tua pietà mi rinfranchi:

conforto mi doni il sapermi esaudito.

3 Fino a quando, uomini, adorerete il nulla?

Cultori d'illusioni, fino a quando

offenderete la mia gloria?

4 Cose prodigiose compie il Signore

per il suo fedele, sappiatelo:

appena io grido, il Signore ascolta.

5 Trepidate sgomenti e più non peccate,

sui vostri giacigli meditate in silenzio,

coricatevi quieti nelle vostre stanze.

6 Offrite degni sacrifici di lode,

nel Signore riposi la vostra fiducia.

7 Molti vanno gridando: chi mai

potrà mostrarci come esser felici?

Risplenda, Signore, su noi il tuo volto,

nella tua luce conosceremo il bene.

8 Tu hai colmato di gioia il mio cuore

più di quando abbondano vino e frumento

a pieno raccolto.

9 Così attendo sereno la notte, Signore,

e in pace subito il sonno mi coglie:

solo tu mi fai riposare tranquillo.


***

Salmo 5

I TUOI AMANTI INVECE SIANO IN FESTA

Forse geme invano il leone ferito?

O forse non sente Iddio

anche il pianto dell'umile cerva?

Ma più ancora il Signore ascolta

il grido del giusto.

2 Dio, porgi l'orecchio a me che ti parlo:

3 tu m 'intendi se pure mormoro o grido,

al mio lamento presta attenzione,

tu sei il mio Re e il mio Signore.

4 Fin dal mattino la mia voce ascolta,

la mia richiesta ti espongo dal primo mattino

e in ansia attendo che tu mi risponda.

5 Tu non sei un Dio che del male si goda,

non può essere il malvagio tuo ospite,

6 lo stolto al tuo sguardo non regge,

tu ogni iniquo respingi con odio.

7 I fabbricanti d'illusioni tu hai in orrore, Signore,

fraudatori e violenti tu detesti e distruggi.

8 lo invece entrerò nel tuo tempio

portato dal grande tuo amore:

mi prostrerò nella santa tua casa

con timoroso e umile cuore.

9 Guidami tu nella tua giustizia,

salvami dai miei avversari,

tu stesso appianami il tuo cammino.

10 Mai quelle bocche che dicano il vero,

nei loro visceri non c'è che malizia,

sepolcri aperti le loro gole,

lingue piene di mielose parole.

11 Colpiscili, Dio: i loro stessi intrighi

siano la loro rovina;

perdili dentro i lor crimini innumeri,

tutti divenuti ribelli a te.

12 I tuoi amanti invece siano in festa,

di gioia senza fine esultino

i devoti del santo tuo nome:

tutti gioiscano e cantino !

13 Il giusto tu benedici, Signore:

e dentro lo cinge una corazza d'amore.


***

Salmo 6

INZUPPATO DI LACRIME È IL MIO GIACIGLIO

Se riusciste a cantare, o disperati!

Anche il pianto più nero

si muterà in luminosa rugiada.

2 Non colpirmi nella tua ira, Signore,

non annientarmi nel tuo furore.

3 Pietà di me, Signore,

più non resisto.

Ridammi la vita, Signore,

le mie ossa sono tutte uno sfascio.

4 L 'intero mio corpo, Signore,

trema e stride di paura.

5 Ma tu fino a quando?

Alla tua pietà ritorna.

La tua grazia mi salvi,

mi renda libero, Signore.

6 Nessuno mai dagli inferi ti canta,

mai che uno ti canti dal regno dei morti.

7 Un estenuante ininterrotto gemere sono le mie notti,

inzuppato di lacrime è il mio giaciglio,

8 Sì, ormai spenti mi sono gli occhi dal lungo piangere,

occhi di vecchio fra tanti avversari.

9 Via da me tutti voi, operatori del Male:

il Signore ha udito il mio pianto.

10 Il Signore ha udito il mio grido,

il Signore ha raccolto la mia preghiera.

11 Siano i miei nemici ad arrossire e a tremare,

all'istante inghiottiti da vergogna e ludibrio


***

Salmo 7

È LA MIA INNOCENZA A DARMI RAGIONE

Una volta che tu ci hai creati

nemmeno tu puoi negare, Signore,

il diritto all'innocente e al giusto di gridare.

Anche se tu trovi macchie perfino negli angeli,

sei tu a dire: «discutiamone pure».

2 Signore, mio Dio, in te mi rifugio:

di salvarmi ti grido e di liberarmi

dalla furia che mi perseguita,

3 che non mi addenti il leone e mi sbrani

senza che nulla e nessuno mi scampi.

4 Signore, mio Dio: avessi una sola colpa commesso,

vi fosse traccia d'ingiustizia nelle mie mani!

5 Avessi ricambiato con il male l'amico

e a torto spogliato nemici:

6 allora irrompa l'avversario e m'insegua,

mi raggiunga e mi calpesti al suolo

e trascini nel fango la mia vita.

7 Sorgi, Signore, nel tuo furore

levati contro la rabbia nemica:

mio Dio, svegliati, e raduna

il consiglio dei popoli:

8 assiso sull' alto trono

tuoni su tutti la tua sentenza.

9 Tu che giudichi i popoli, o Altissimo,

rendi giustizia alla mia pietà:

è la mia innocenza a darmi ragione.

10 Poni fine alla malizia degli empi,

stabilità abbia da te il giusto, o giusto Iddio,

scrutatore dei reni e del cuore.

11 Mio scudo è il Signore, l' Altissimo,

che salva la gente dal cuore sincero.

12 Giusto giudice è Dio,

ogni giorno s'incendia di sdegno.

13 E torna ad affilare la spada

e a tendere l'arco, pronto a puntarlo.

14 E ancora prepara ordigni di morte,

e frecce arroventa.

15 Continui pure l'empio a ordire ingiustizie,

a concepire delitti, a partorire menzogne:

16 non farà che scavarsi un pozzo

sempre più fondo

e sarà la sua fossa

ove lui stesso affonderà.

17 Gli cascherà il suo male sul capo,

la sua stessa violenza gli piomberà sulla testa.

18 lo invece canterò alla giustizia di Dio,

al nome di Dio Altissimo

innalzerò la mia lode per sempre.


***

Salmo 8

QUANDO IL CIELO CONTEMPLO E LA LUNA

E pur l'occhio di una colomba

può riflettere il cielo e il sole:

così il grembo di una Fanciulla

l'Infinito in se ha racchiuso!

2 Come splende, Signore Dio nostro,

il tuo nome su tutta la terra:

la bellezza tua voglio cantare,

essa riempie i cieli immensi.

3 Da fanciullo e lattante balbetto:

un baluardo a tua casa innalzasti

costringendo al silenzio i superbi,

confondendo ogni tuo avversario.

4 Quando il cielo contemplo e la luna

e le stelle che accendi nell'alto,

5 io mi chiedo davanti al creato:

cosa è l'uomo perché lo ricordi?

Cosa è mai questo figlio dell'uomo

che tu abbia di lui tale cura?

6 Inferiore di poco a un dio,

coronato di forza e di gloria!

7 Tu l'hai posto signore al creato,

a lui tutte le cose affidasti:

8 ogni specie di greggi e d'armenti,

e animali e fiere dei campi.

9 Le creature dell' aria e del mare

e i viventi di tutte le acque:

10 come splende, Signore Dio nostro,

il tuo nome su tutta la terra


***

Salmo 9-10 ***

EGLI NON DIMENTICA IL GRIDO DEI POVERI.

Noi sappiamo che pregare è fare giustizia,

noi sappiamo che Dio è sempre dalla parte dei poveri:

donaci la forza di cambiare le cose

le stare dalla parte tua, Signore.


I(9)

2 Dal cuore trabocca una lode al Signore,

le tue meraviglie io voglio narrare:

3 Alla tua gioia ispirarmi e danzare,

cantare al tuo nome, o Altissimo:

4 Mentre i nemici davanti a te.

arretrano e inciampano e cadono;

5 e tu nelle mani tue hai preso,

il mio diritto e la causa mia,

tu assi so sul trono, Giudice giusto.

6 Terrore .agli increduli tu sei, agli empi sterminio

sia cancellato il loro nome in eterno.

7 Siano i nemici un' eterna e infinita rovina,

e delle loro città si sradichi perfino il ricordo.

8 Ecco, il Signore ha eretto il suo trono,

in perpetuo vi siede a giudizio:

9 con giustizia egli giudica il mondo,

con rettitudine decide le cause dei popoli.

10 Dell'oppresso e umiliato e offeso

baluardo si farà lo stesso Signore:

rocca sicura, e riparo all'oppresso

per ogni tempo di pena e angoscia.

11 Rifugio in te ritrovino quanti

conoscono il tuo nome, Signore:

quanti ti cercano tu non deludi.

12 A Dio che abita in Sion cantate,

le sue gesta narrate alle genti.

13 Egli vendica il sangue versato,

egli si ricorda di loro,

egli non dimentica il grido dei poveri.

14 Pietà di me, Signore,

vedi in che misero stato mi trovo

a causa dei miei oppressori.

15 Che io possa annunziar le tue lodi,

e poiché tu mi hai salvato

io danzi davanti alle porte di Sion.

16 Nella fossa che hanno scavato

sprofondano gli oppressori.

Nella tagliola da essi nascosta

li resti impigliato il lor piede.

17 Il Signore si è rivelato:

giustizia è fatta!

L'empio è caduto nella rete

tesa dalle stesse sue mani.

18 Morte agli empi: vadano agli inferi

i miscredenti che rinnegano Dio.

19 Non per sempre Dio dimentica il misero,

non per sempre andrà delusa

la speranza dei disperati.

20 Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo,

tutte le genti raduna a giudizio.

21 Spavento di te le sommerga:

sappiano tutti che son figli di morte


II (10)

1 Perché, Signore, te ne stai lontano

e ti nascondi in tempo di angoscia?

2 Il povero è braccato dall'orgoglio dell'empio,

travolto dai suoi intrighi:

3 Di sè  si vanta il traditore,

l'ingordo bestemmia, si fa scherno di Dio.

4 È sempre l'empio che dice

dall'alto della sua insolenza:

«Dio non se ne cura, Dio non esiste»

queste le sue convinzioni.

5 E i suoi piani hanno sempre successo:

Tu stai troppo in alto per i suoi pensieri,

con disprezzo tiene a bada i suoi avversari.

6 Così egli pensa: «Mai nulla e nessuno

mi potrà soppiantare,

sventura non ml tocca» .

7 Di spergiuri e frodi e inganni ha piena la

bocca. " Sotto la lingua nasconde sopruso e malizia.

8 Dietro la siepe attende in agguato,

restando nascosto, assassina innocenti.

9 Con gli occhi avvolge la vittima:

in agguato, nell'ombra, continua

come un leone nel covo.

In agguato, a ghermire infelici,

a ghermire poveri entro la rete.

10 Di nascosto, in agguato,

s'accovaccia e rannicchia,

e infelici cadono sotto i suoi colpi.

11 «Dio è senza memoria», dice fra se,

«Ha bendato gli occhi: nulla egli vede».

12 Sorgi, Signore, innalza la tua mano,

non scordarti dei tuoi infelici.

13 Perché l'empio può beffarsi di Dio

e dire: «No, il conto non chiede, ne chiederà».

14 Eppure ogni dolore e affanno tu vedi

e li guardi, e li prendi nelle tue mani.

A te si affida il misero,

dell'orfano tu sei l'aiuto.

15 All'empio, al malvagio tu spezzagli il braccio,

scruta e indaga sul loro peccato,

di essi non resti più nulla.

16 Il Signore è re in eterno, per sempre:

via dalla sua terra i pagani !

17 Signore, esaudisci le attese dei miseri,

il loro cuore rinfranca, ascoltali, Dio:

18 Giustizia sia fatta all'oppresso e all'orfano

te nessun mortale più sulla terra incuta sgomento.


***

La numerazione adottata per i singoli salmi è quella del testo ebraico; tra parentesi si è sempre messa anche quella della versione greca (detta «dei Settanta») e latina (la Vulgata di Gerolamo), usata nella liturgia cristiana. Lo scompenso è causato da alcuni frazionamenti diversi di salmi: così, ad esempio, i Salmi 9 e 10 del testo ebraico trasmesso  dai rabbini detti «Masoreti» «tradizionali» ) sono nelle versioni greca e latina l'unico Salmo 9. Donde il numero inferiore di un'unità nel resto di quasi tutto il Salterio

mercoledì 29 giugno 2022

PER SAN PIETRO E PAOLO--Carlo Betocchi, da 'Altre poesie' (1939)*





Oggi San Pietro e Paolo, i santi

con la barba; ma la barba trascinano

nel sole, e il grano è a terra, nei covoni. 

Non c'è burrasca; sarà un giorno terso

come tanti d'estate: non avremo

quel fremito che i cupi nuvoloni

e le saette ci mettono in cuore. 

Saremo soli, semmai, nell'azzurro,

a sentire che dentro il suo profondo

c'è un cupo, c'è un lontano brontolio:

che la serenità non è che un lembo

d'una stagione più incerta;

in cui, nel fondo, vibra d'inquietudine

la sorda lotta del bene e del male,

e spetta a noi gettarci a capofitto 

in mezzo allo spettacolo inondante

travolti dalla sua serenità. 



*http://www.centrocarlobetocchi.com/Homepage.htm


https://www.ilfoglio.it/una-fogliata-di-libri/2019/08/18/news/carlo-betocchi-e-lumile-laboriosita-che-si-fece-poesia-269525/


https://www.facebook.com/leonardo.lenzi/posts/pfbid02wUJwedVA66bDxmcZwfAXbuqPXPYV9mjQWMafRwTYpMDZs6LrjEJsn9AngsegC7e4l

domenica 5 giugno 2022

Pentecoste 2022. Calendario cristiani d'occidente VENI CREATOR SPIRITUS




Veni, creator Spiritus,

mentes tuorum visita,

imple superna gratia,

quae tu creasti pectora.


Qui diceris Paraclitus,

donum Dei altissimi,

fons vivus, ignis, caritas,

et spiritalis unctio.


Tu septiformis munere,

dextrae Dei tu digitus,

tu rite promissum Patris,

sermone ditans guttura.


Accende lumen sensibus,

infunde amorem cordibus,

infirma nostri corporis

virtute firmans perpeti.


Hostem repellas longius

pacemque dones protinus;

ductore sic te praevio

vitemus omne noxium.


Per Te sciamus da Patrem

noscamus atque Filium,

te utriusque Spiritum

credamus omni tempore.


Deo Patri sit gloria,

et Filio, qui a mortuis

surrexit, ac Paraclito,

in saeculorum saecula.


Amen.


Nota

L'ultima strofa al termine dell'inno  può essere sostituita dalla seguente, a scelta:


Gloria Patri Domino,

Natoque qui a mortuis

Resurrexit, ac Paraclito

In saecolorum saecula.

Amen.

Emitte Spiritum tuum,

et creabuntur. (Tempore Paschali: Alleluia)

Et renovabis faciem terrae. (Tempore Paschali: Alleluia)


Oratio Deus, qui corda fidelium Sancti Spiritus illustratione docuisti, da nobis in eodem Spiritu recta sapere, et de eius semper consolatione gaudere.

Per Christum Dominum nostrum.

Amen.


domenica 29 maggio 2022

Community_Catholic_Church_of_Canada-Sunday Evening



Testo in lingua inglese. sta in


https://www.communitycatholicchurch.com/sunday-daily-prayer


Per una traduzione in lingua italiana


Preghiera notturna per la DOMENICA


Il nostro aiuto è nel nome del Signore

Egli  ha fatto il cielo e la terra.


O Dio, vieni in nostro aiuto. 

O Signore, affrettati ad aiutarci .

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,

com'era in principio, è ora, e sempre sarà, mondo senza fine. Amen. Alleluia.


Canto del  Φῶς ἱλαρὸν

O Luce Gioiosa

O Luce gioiosa della santa gloria del Padre Immortale,

il Celeste, il Santo, il Beato, o Gesù Cristo,

essendo venuto al tramonto del sole, avendo visto la luce della sera,
3

lodiamo il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo: Dio.

È degno in ogni momento lodarti con voci gioiose,

O Figlio di Dio, donatore di vita, per il quale il mondo ti glorifica.


Può seguire un periodo di silenzio per riflettere sull'ultimo giorno.


DOPO IL SILENZIO 


Dio misericordioso, ti confesso,

davanti a tutta la compagnia del cielo,

che ho peccato con il pensiero, la parola e l'azione

e in ciò che non ho fatto.

Perdonami e liberami dai miei peccati,

guariscimi con il tuo Spirito

e risuscitami a nuova vita in Cristo. Amen.

Santo Dio, Santo e Potente, Santo Immortale,

abbi pietà di noi e di tutte le persone del mondo.




Celebrazione della  Parola di Dio


Salmo 91

Il Signore, sicuro rifugio

( concordanza  biblica Pr 18:10; Gb 5:19-26; Sl 121) Sl 34; 62; De 33:12, 28)

1 Chi abita al riparo dell'Altissimo

riposa all'ombra dell'Onnipotente.

2 Io dico al SIGNORE: «Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza,

il mio Dio, in cui confido!»

3 Certo egli ti libererà dal laccio del cacciatore

e dalla peste micidiale.

4 Egli ti coprirà con le sue penne

e sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.

5 Tu non temerai gli spaventi della notte,

né la freccia che vola di giorno,

6 né la peste che vaga nelle tenebre,

né lo sterminio che imperversa in pieno mezzogiorno.

7 Mille ne cadranno al tuo fianco

e diecimila alla tua destra;

ma tu non ne sarai colpito.

8 Basta che tu guardi,

e con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi.

9 Poiché tu hai detto: «O SIGNORE,

tu sei il mio rifugio»,

e hai fatto dell'Altissimo il tuo riparo,

10 nessun male potrà colpirti,

né piaga alcuna s'accosterà alla tua tenda.

11 Poiché egli comanderà ai suoi angeli

di proteggerti in tutte le tue vie.

12 Essi ti porteranno sulla palma della mano,

perché il tuo piede non inciampi in nessuna pietra.

13 Tu camminerai sul leone e sulla vipera,

schiaccerai il leoncello e il serpente.

14 Poich'egli ha posto in me il suo affetto, io lo salverò;

lo proteggerò, perché conosce il mio nome.

15 Egli m'invocherà, e io gli risponderò;

sarò con lui nei momenti difficili;

lo libererò, e lo glorificherò.

16 Lo sazierò di lunga vita

e gli farò vedere la mia salvezza.


dossologia al salmo 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo;

com'era in principio è ora e sarà per sempre. Amen.




Lettura della Scrittura  Luca 12:22-26, 31-32, 24 

Gesù disse ai suoi discepoli: “Perciò vi dico: non preoccupatevi della vostra vita, di ciò che mangerete; o sul tuo corpo, su cosa indosserai.  Perché la vita è più del cibo, e il corpo più dei vestiti. Considera i corvi: non seminano né mietono, non hanno magazzino né stalla; eppure Dio li nutre. E quanto sei più prezioso degli uccelli! 

 Chi di voi preoccupandosi può aggiungere una sola ora alla propria vita?  Dal momento che non puoi fare questa piccola cosa, perché ti preoccupi del resto? Cercate il regno di Dio, e anche queste cose vi saranno date.

Non temere, piccolo gregge, perché il Padre tuo si è compiaciuto di darti il ​​regno.   Perché dov'è il tuo tesoro, lì sarà anche il tuo cuore."


 Cantico  Nunc Dimittis (Il Cantico di Simeone)

Antifona  di introduzione- Salva nos 

Salvaci, o Signore, mentre siamo svegli 

e custodiscici mentre dormiamo,

perché svegli possiamo vegliare con Cristo

e addormentati riposiamo in pace.


1Ora, Signore, lascia andare in pace il tuo servo: •

la tua parola si è compiuta.

2 I miei propri occhi hanno visto la salvezza •

che tu hai preparato agli occhi di ogni popolo;

3 Una luce per rivelarti alle genti •

e la gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo ;

com'era in principio è ora e sarà per sempre. Amen.




Preghiere-rogationes 

Mio Dio, ti rendo grazie per il giorno che è passato

Per le benedizioni, per le sfide, per il tuo amore costante.


Prego per coloro che amo, specialmente per coloro che hanno bisogno del tuo amore e della tua presenza guaritrice.


Prego per tutte le persone in questo mondo che sono sole, indifese, disperate e in qualsiasi tipo di bisogno,

manda i tuoi angeli a ministrare e prendersi cura di ogni persona.


E metto le mie preoccupazioni ai tuoi piedi sapendo che stai già lavorando per il mio massimo e meglio. Ripongo la mia fiducia in te, Padre celeste, e libera la mia mente da qualsiasi angoscia  e  preoccupazione.

Nel nome di Gesù prego. Amen.


PRIMA DEL PATER NOSTER 

Nella tua misericordia, Signore, disperdi le tenebre di questa notte.

Lascia che questa famiglia dorma in pace e all'alba di un nuovo giorno. possiamo, con gioia, svegliarci nel tuo nome. Per Cristo nostro Signore, Amen.




PATER NOSTER 


Padre nostro che sei nei cieli, 

sia santificato il tuo nome, venga il 

tuo regno, 

sia fatta la tua volontà, 

come in cielo così in terra. 

Dacci oggi il nostro pane quotidiano. 

Rimetti a noi i nostri debiti

come noi perdoniamo a coloro che hanno trasgredito contro di noi. 

E non indurci in tentazione, 

ma liberaci dal male. 

Poiché tuo è il regno, la potenza 

e la gloria, 

ora e per sempre. 

Amen.


CELEBRAZIONE DEL MAGNIFICAT


ANTIFONE   DI INTRODUZIONE 

Salvaci, o Signore, mentre siamo  svegli, e custodiscici mentre dormiamo,perché svegli possiamo vegliare con Cristo e addormentati riposiamo in pace.


Nelle tue mani, o Signore, affido il mio spirito.

Nelle tue mani, o Signore, affido il mio spirito.

Tu mi hai riscattato Signore Dio Fedele 

E ti affido il mio spirito 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

com'era in principio è ora e sarà per sempre. Amen.


Tutti: Nelle tue mani, o Signore, affido il mio spirito.


Il Signore ci benedica e vegli su di noi;

il Signore faccia risplendere su di noi il suo volto e abbi pietà di noi;

il Signore ci guardi benevolmente e ci doni la pace.

Il Signore sovrano  ci conceda una notte tranquilla e una vita resa perfetta dalla fede e con la fede fino alla  fine.  Amen




La preghiera di Maria- il Magnificat 

L'anima mia magnifica il Signore

e il mio spirito esulta in Dio,

mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà

della sua serva.

D'ora in poi tutte le generazioni

mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me

l'Onnipotente e santo è il suo nome:

di generazione in generazione

la sua misericordia

si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio,

ha disperso i superbi nei pensieri

del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni,

ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati,

ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo,

ricordandosi della sua

misericordia, come aveva promesso ai nostri padri,

ad Abramo e alla sua discendenza,

per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio

e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre

nei secoli dei secoli.


(Lc 1,46-55)



CONGEDO 

Benediciamo il Signore:

Rendiamo grazie a Dio!


notizie sullaCommunity_Catholic_Church_of_Canada

https://www.communitycatholicchurch.com/

lunedì 23 maggio 2022

Loricae, or Prayers of Protection (From the Ancient British and Irish Churches)

 


Saint FURSY, Irlandais de nation, higoumène du monastère de Lagny près de Paris, patron de la ville de Péronne en Picardie (650).

PREMESSA   DEFINIRE una preghiera lorica.

"Che è, per darne una estrema sintesi, una forma di preghiera tipica del monachesimo irlandese, totalmente sconosciuta al resto della Cristianità. La si potrebbe definire una preghiera di protezione, nella quale il fedele invoca su di sé il potere della Trinità celeste a salvaguardia della sua salvezza fisica e spirituale.

Il termine deriva dal latino lorica, armatura, avendo come addentellato il celebre passo della lettera agli Efesini in cui san Paolo comanda alle prime comunità cristiane:  Prendete l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. State ben fermi, stretti i fianchi con la cintura della verità, rivestito il corpo con la corazza della giustizia e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il Vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete con voi anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio."


https://unapennaspuntata.com/2021/05/29/patrick-breastplate-armatura-patrizio/


THE LORICA OF SAINT FURSEY (c.597-c.650)


The arms of God be around my shoulders

The touch of the Holy Spirit upon my head,

The sign of Christ’s cross upon my forehead,

The sound of the Holy Spirit in my ears,

The fragrance of the Holy Spirit in my nostrils, The vision of heaven’s company in my eyes,

The conversation of heaven’s company on my lips, The work of God’s church in my hands,

The service of God and the neighbour in my feet, A home for God in my heart,

And to God, the Father of all, my entire being.


https://godspacelight.com/2019/01/16/st-fursey-and-his-lorica/

***

Le braccia di Dio siano intorno alle mie spalle


Il tocco dello Spirito Santo sul mio capo,


il segno della croce di Cristo sulla mia fronte,


Il suono dello Spirito Santo nelle mie orecchie,


Il profumo dello Spirito Santo nelle mie narici, La visione della compagnia del cielo nei miei occhi,


La conversazione della compagnia del cielo sulle mie labbra, L'opera della Chiesa di Dio nelle mie mani,


Il servizio di Dio e del prossimo nei miei piedi, Una casa per Dio nel mio cuore,


E a Dio, Padre di tutti, tutto il mio essere.


Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)


***


sulla vita di  san Fursey. consultare

http://celticsaints.org/2020/0116a.html


http://omniumsanctorumhiberniae.blogspot.com/2016/01/saint-fursey-of-peronne-january-16.html

giovedì 19 maggio 2022

Celtic Christian Mission- AIDAN OF LINDISFARNE'S PRAYER


Saint AIDAN, moine d'Iona en Ecosse, puis évêque de Northumbrie, fondateur du monastère de Lindisfarne et père spirituel de sainte Hilda de Whitby (cf. le 17 novembre); il fut assisté par les rois saint Oswald (cf. le 5 août) et Oswin (651).






AIDAN OF LINDISFARNE'S PRAYER


Testo. in lingua inglese

Leave me alone with God as much as may be.

As the tide draws the waters close in upon the shore,

Make me an island, set apart,

alone with you, God, holy to you.

Then with the turning of the tide

prepare me to carry your presence to the busy world beyond,

the world that rushes in on me

till the waters come again and fold me back to you


POSSIBILE  TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA


Lasciatemi solo con Dio, per quanto possibile.

Mentre la marea si ritira, le acque si avvicinano alla riva,

fammi diventare un'isola, un luogo, un eremo,

solo con te, Dio, tu sei santo 

Poi, con il volgere della marea, preparami a portare la tua presenza

preparami a portare la tua presenza nel mondo abitato al di là dell'isola 

il mondo che viene incontro a me 

finché le acque non torneranno a farmi volgere verso di te nell'isola/eremo 


Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)

mercoledì 18 maggio 2022

Celtic Christian List----Brother' s Prayer

 




testo. in lingua inglese


In the name of Divine Love .


A love that has many names .


May the love of your God ,


and the name you choose to give our God ,


touch you ,and fill you now with the blessing of peace and unity ,


and that you leave this table strengthened ,


and renewed , and that you rise up, 


and choose to be God's prayer partner on earth ,


and  bring the smile of God to those you meet ,


as I bring you my smile from Christ .


God bless you , and thank you for letting me pray with you ."


(Rev) Brother Sean Mary TCOIF

Founding Brother Guardian of the Tau Community of Interfaith Franciscans

https://www.monasteryofsaintfrancishermitage.com/451701925




POSSIBILE TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA


In nome dell'Amore Divino.

Un amore che ha molti nomi.

Che l'amore del vostro Dio,

e il nome che scegliete di dare al nostro Dio,

vi tocchi e vi riempia ora con la benedizione della pace e dell'unità,

e che possiate lasciare  la mensa questa tavola rafforzati

e rinnovati, e che vi alziate 

e scegliate di essere il  compgano di preghiera di Dio sulla terra,

e che portiate il sorriso di Dio a coloro che incontrate,

come io vi porto il mio sorriso in Cristo 

Dio vi benedica e grazie per avermi permesso di pregare con voi".




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