sabato 29 novembre 2014

SINASSARIO. IL 30 DI QUESTO STESSO MESE, MEMORIA DEL NOSTRO SANTO E GLORIOSO APOSTOLO ANDREA, IL PRIMO CHIAMATO.



SINASSARIO.
IL 30 DI QUESTO STESSO MESE, MEMORIA DEL NOSTRO SANTO  E GLORIOSO APOSTOLO ANDREA, IL PRIMO CHIAMATO.


APOLYTIKION. TONO 4
COME PRIMO CHIAMATO TRA GLI APOSTOLI* E FRATELLO DEL CORIFEO,* SUPPLICA, O 

ANDREA,* IL SOVRANO DELL’UNIVERSO* PERCHE’ DONI AL MONDO LA PACE,* E ALLE ANIME 

NOSTRE LA GRANDE MISERICORDIA


KONDAKION. TONO 2. Tomba e morte non hanno trattenuto.
CELEBRIAMO IL PORTAVOCE DI DIO* CHE TRAE IL NOME DALLA FORTEZZA,* IL PRIMO 

CHIAMATO TRA I DISCEPOLI DEL SALVATORE,* IL FRATELLO DI PIETRO:* POICHE’, COME 

FECE UN TEMPO CON LUI,* COSI’ ANCHE ORA HA GRIDATO A NOI: VENITE, ABBIAMO TROVATO IL DESIDERATO.
EXAPOSTILARIO. Nel sacro spirito
IL VERBO CHE E’ PRIMA DELL’ETERNITA’,* AVENDO TROVATO TE, O BEATISSIMO,* TI HA 

RESO PRIMO CHIAMATO* FRA TUTTI GLI APOSTOLI,* O ANDREA CELEBRATISSIMO; * E 

SEGUENDO LE ORME DI LUI,* SEI DIVENUTO GUIDA DEGLI ERRANTI,* CHE TU CONDUCI NEL 

DIVINO VIAGGIO VERSO IL CIELO.
……………………………..

IDIOMELON. TONO PL.4. Di Andrea di Gerusalemme, o secondo altri, di Anatolio

CELEBRIAMO ANDREA,* ARALDO DELLA FEDE E MINISTRO DEL VERBO:* EGLI INFATTI PESCA 

GLI UOMINI DALL’ABISSO,* TENENDO TRA LE MANI LA CROCE* AL POSTO DELLA CANNA;* E 

CALANDO  COME LENZA LA POTENZA,* TRAE LE ANIME  DALL’INGANNO DEL NEMICO* E LE 

OFFRE A DIO COME DONO ACCETTO.* CELEBRIAMOLO SEMPRE, O FEDELI,* INSIEME AL CORO 

DEI DISCEPOLI DI CRISTO,* AFFINCHE’ PRESSO DI LUI INTERCEDA* POICHE’ SIA PROPIZIO 
NEL GIORNO DEL GIUDIZIO.

1Corinzi 4,9-16

9 Poiché io ritengo che Dio abbia messo in mostra noi, gli apostoli, ultimi fra tutti, come uomini condannati a morte; poiché siamo diventati uno spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini. 10 Noi siamo pazzi a causa di Cristo, ma voi siete sapienti in Cristo; noi siamo deboli, ma voi siete forti; voi siete onorati, ma noi siamo disprezzati. 11 Fino a questo momento, noi abbiamo fame e sete. Siamo nudi, schiaffeggiati e senza fissa dimora,12 e ci affatichiamo lavorando con le nostre proprie mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; diffamati, esortiamo; 13 siamo diventati, e siamo tuttora, come la spazzatura del mondo, come il rifiuto di tutti.
14 Vi scrivo queste cose non per farvi vergognare, ma per ammonirvi come miei cari figli. 15 Poiché anche se aveste diecimila precettori in Cristo, non avete però molti padri; perché sono io che vi ho generati in Cristo Gesù, mediante il vangelo. 16 Vi esorto dunque: siate miei imitatori.

Giovanni 1,35-52

35 Il giorno seguente, Giovanni era di nuovo là con due dei suoi discepoli; 36 e fissando lo sguardo su Gesù, che passava, disse: «Ecco l'Agnello di Dio!» 37 I suoi due discepoli, avendolo udito parlare, seguirono Gesù.38 Gesù, voltatosi, e osservando che lo seguivano, domandò loro: «Che cercate?» Ed essi gli dissero: «Rabbì (che, tradotto, vuol dire Maestro), dove abiti?» 39 Egli rispose loro: «Venite e vedrete». Essi dunque andarono, videro dove abitava e stettero con lui quel giorno. Era circa la decima ora.


40 Andrea, fratello di Simon Pietro, era uno dei due che avevano udito Giovanni e avevano seguito Gesù. 41 Egli per primo trovò suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» (che, tradotto, vuol dire Cristo); 42 e lo condusse da Gesù. Gesù lo guardò e disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; tu sarai chiamato Cefa» (che si traduce «Pietro»).
43 Il giorno seguente, Gesù volle partire per la Galilea; trovò Filippo, e gli disse: «Seguimi». 44 Filippo era di Betsàida, della città di Andrea e di Pietro.
45 Filippo trovò Natanaele e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella legge e i profeti: Gesù da Nazaret, figlio di Giuseppe». 46 Natanaele gli disse: «Può forse venir qualcosa di buono da Nazaret?» Filippo gli rispose: «Vieni a vedere». 47 Gesù vide Natanaele che gli veniva incontro e disse di lui: «Ecco un vero Israelita in cui non c'è frode». 48 Natanaele gli chiese: «Da che cosa mi conosci?» Gesù gli rispose: «Prima che Filippo ti chiamasse, quando eri sotto il fico, io ti ho visto». 49 Natanaele gli rispose: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d'Israele». 50 Gesù rispose e gli disse: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, tu credi? Tu vedrai cose maggiori di queste». 51 Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico che vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell'uomo».




Glasul 1
Fiu al Galileei şi frate al lui Petru, dintre pescari în soborul Apostolilor întâi ai fost chemat, Andrei cel minunat, iar de la mormântul tau din Patra chemi popoarele la Dumnezeu şi atunci ne-ai umplut de bucurie când în România iarăşi ai venit, unde pe Hristos Domnul L-ai propovăduit.
.

Glasul 2
Pe cea întru rugăciuni...
Pe grăitorul de Dumnezeu cel cu numele de bărbăţie numit şi cel mai întâi chemat dintre ucenicii Mântuitorului, pe fratele lui Petru să-l lăudăm. Că precum de demult acestuia şi nouă acum a strigat: veniţi, aflat-am pe Cel Dorit.


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