Dalla pagina Facebook del mio caro amico, oltremodo amico e fratello. Leonardo Lenzi
Per capire com'era lei allora
devi solo raccoglierti in un punto,
là dove colonne in te hanno vista: dove gradini
puoi sentire: dove archi colmi di rischio
varcano l'abisso d'uno spazio
in te rimasto, con tale materia
costruito, che mai da te potrai estrarla: ed è qui che tu t'incrini.
Se così avanti ti sei spinto e tutto è pietra in te,
parte, scala, errante sguardo, volta - prova, allora,
quel sipario immenso che hai di fronte
con due mani un po' a scostarlo:
tutto là risplende di sublimi oggetti
e supera per te respiro e tatto.
In su, in giù, palazzo s'erge su palazzo,
balaustre fluiscono da altre balaustre
e riemergono nell'alto, oltre tali bordi
che provi nel vederli la vertigine,
E là una nube da fumanti coppe
ciò che è vicino scherma; mira dentro te
la lontananza con i suoi diretti raggi - ,
se quando già il bagliore di chiare fiamme
da una coppa gioca sulle vesti lente che si accostano:
come lo puoi sostenere? (wie hältst du's aus?)
IL TESTO originale in TEDESCO
Die Darstellung Mariä im Tempel
https://www.lieder.net/lieder/assemble_texts.html?SongCycleId=62
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