Divina Liturgia
Lettura del Testo Apostolico Dall'epistola del Santo e Beato Apostolo Paolo ai Romani capitolo 5 versetti da 1 a 11
Romani 5,1-11
1 Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, 2 mediante
il quale abbiamo anche avuto, per la fede, l'accesso a questa grazia
nella quale stiamo fermi; e ci gloriamo nella speranza della gloria di
Dio; 3 non solo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni, sapendo che l'afflizione produce pazienza, 4 la pazienza esperienza, e l'esperienza speranza. 5 Or la speranza non delude, perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato.
6 Infatti, mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi. 7 Difficilmente uno morirebbe per un giusto; ma forse per una persona buona qualcuno avrebbe il coraggio di morire; 8 Dio
invece mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: che,
mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. 9 Tanto più dunque, essendo ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzo di lui salvati dall'ira. 10 Se
infatti, mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio
mediante la morte del Figlio suo, tanto più ora, che siamo riconciliati,
saremo salvati mediante la sua vita. 11 Non solo, ma
ci gloriamo anche in Dio per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo,
mediante il quale abbiamo ora ottenuto la riconciliazione
.
Lettura della Pericope Evangelica. Dal Vangelo secondo il glorioso apostolo ed evangelista Matteo al capitolo 6 versetti da 22 a 33
Matteo 6,22-33
22 La lampada del corpo è l'occhio. Se dunque il tuo occhio è limpido, tutto il tuo corpo sarà illuminato; 23 ma
se il tuo occhio è malvagio, tutto il tuo corpo sarà nelle tenebre. Se
dunque la luce che è in te è tenebre, quanto grandi saranno le tenebre!
24 Nessuno
può servire due padroni; perché o odierà l'uno e amerà l'altro, o avrà
riguardo per l'uno e disprezzo per l'altro. Voi non potete servire Dio e
Mammona.
25 «Perciò
vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete o
di che cosa berrete; né per il vostro corpo, di che vi vestirete. Non è
la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito? 26 Guardate
gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in
granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di
loro? 27 E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita? 28 E perché siete così ansiosi per il vestire? Osservate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano; 29 eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro. 30 Ora
se Dio veste in questa maniera l'erba dei campi che oggi è, e domani è
gettata nel forno, non farà molto di più per voi, o gente di poca fede? 31 Non siate dunque in ansia, dicendo: "Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?" 32 Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; ma il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose. 33 Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più
Vangelo al Mattutino Aurorale III
Marco 16,9-20
9 [Or
Gesù, essendo risuscitato la mattina del primo giorno della settimana,
apparve prima a Maria Maddalena, dalla quale aveva scacciato sette
demòni. 10 Questa andò ad annunciarlo a coloro che erano stati con lui, i quali facevano cordoglio e piangevano. 11 Essi, udito che egli viveva ed era stato visto da lei, non lo credettero.
12 Dopo questo, apparve in modo diverso a due di loro che erano in cammino verso i campi; 13 e questi andarono ad annunciarlo agli altri; ma neppure a quelli credettero.
14 Poi
apparve agli undici mentre erano a tavola e li rimproverò della loro
incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che
l'avevano visto risuscitato.
15 E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. 16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato. 17 Questi
sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome
mio scacceranno i demòni; parleranno in lingue nuove; 18 prenderanno
in mano dei serpenti; anche se berranno qualche veleno, non ne avranno
alcun male; imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno».
19 Il Signore Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. 20 E
quelli se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con
loro confermando la Parola con i segni che l'accompagnavano.]
Tropario Modo 2
Quando discendesti verso la morte, *
o vita immortale, * allora l’Inferno
mettesti a morte * con la folgore della
Divinità. * e quando anche i defunti *
da sotto terra resuscitasti, * tutte le
schiere * delle regioni celeste
gridavano: * Cristo Datore di vita, *
Dio nostro, gloria a Te.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.