TYPIKON DELLA DOMENICA 27 SETTEMBRE 2015 DOMENICA I DI LUCA
Al Vangelo del Mattutino
Luca 24,36-53
36 Ora, mentre essi parlavano di queste cose, Gesù stesso comparve in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!» 37 Ma essi, sconvolti e atterriti, pensavano di vedere uno spirito. 38 Ed egli disse loro: «Perché siete turbati? E perché sorgono dubbi nel vostro cuore? 39 Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono proprio io! Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho io».
40 E, detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. 41 Ma siccome per la gioia non credevano ancora e si stupivano, disse loro: «Avete qui qualcosa da mangiare?» 42 Essi gli porsero un pezzo di pesce arrostito; 43 egli lo prese, e mangiò in loro presenza.
44 Poi disse loro: «Queste sono le cose che io vi dicevo quand'ero ancora con voi: che si dovevano compiere tutte le cose scritte di me nella legge di Mosè, nei profeti e nei Salmi». 45 Allora aprì loro la mente per capire le Scritture e disse loro: 46 «Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno, 47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme. 48 Voi siete testimoni di queste cose. 49 Ed ecco io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in questa città, finché siate rivestiti di potenza dall'alto».
50 Poi li condusse fuori fin presso Betania; e, alzate in alto le mani, li benedisse. 51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato su nel cielo. 52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; 53 e stavano sempre nel tempio, benedicendo Dio.
Anastasimon - Modo 4 pl.:
Dall’alto sei disceso o Clemente, * hai accettato la sepoltura di tre giorni * per liberare noi dalle passioni: * vita e resurrezione nostra, * Signore, gloria a Te.
Dei Martiri - modo 4
I tuoi Martiri Signore, con le loro lotte, * han conseguito le corone dell’incorruttibilità, da te o Dio nostro.* Avendo infatti la forza tua, hanno sconfitto i persecutori,* dei demoni hanno infranto, l’audacia impotente;* per le loro suppliche, Cristo Dio, salva le nostre anime.
Della Chiesa.
Kontakion:
Avvocata mai confusa dei Cristiani, * stabile mediatrice presso il Creatore, *non disprezzare voci supplici dei peccatori,* ma accori o Buona, * in aiuto di noi, *che con fede gridiamo a Te: * presto intercedi, affrettati a salvarci, tu che sempre proteggi,* chi ti onora Madre di Dio.
Il Prokimeno
Fate voti e rendeteli al Signore nostro Dio.
Dio è conosciuto in Giudea, in Israele è grande il suo nome
2Corinzi 6,16-7,1
6,16 E che armonia c'è fra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio:«Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. 17 Perciò, uscite di mezzo a loro
e separatevene, dice il Signore,
e non toccate nulla d'impuro;
e io vi accoglierò. 18 E sarò per voi come un padre
e voi sarete come figli e figlie»,
dice il Signore onnipotente.
7,1 Poiché abbiamo queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito, compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio.
Versetti del Canto dell'Alliluia
Venite, esultiamo per il Signore, acclamiamo a Dio, nostro Salvatore;
preveniamo il suo volto con la confessione e con salmi acclamiamo a lui
Luca 5,1-11
1 Mentre egli stava in piedi sulla riva del lago di Gennesaret e la folla si stringeva intorno a lui per udire la parola di Dio, 2 Gesù vide due barche ferme a riva: da esse i pescatori erano smontati e lavavano le reti. 3 Montato su una di quelle barche, che era di Simone, lo pregò di scostarsi un poco da terra; poi, sedutosi sulla barca, insegnava alla folla.
4 Com'ebbe terminato di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo, e gettate le reti per pescare». 5 Simone gli rispose: «Maestro, tutta la notte ci siamo affaticati, e non abbiamo preso nulla; però, secondo la tua parola, getterò le reti». 6 E, fatto così, presero una tal quantità di pesci, che le reti si rompevano. 7 Allora fecero segno ai loro compagni dell'altra barca, di venire ad aiutarli. Quelli vennero e riempirono tutt'e due le barche, tanto che affondavano. 8 Simon Pietro, veduto ciò, si gettò ai piedi di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». 9 Perché spavento aveva colto lui, e tutti quelli che erano con lui, per la quantità di pesci che avevano presi, 10 e così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano soci di Simone. Allora Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Ed essi, tratte le barche a terra, lasciarono ogni cosa e lo seguirono.
http://www.ortodossia.it/w/media/com_form2content/documents/c17/a1602/f255/DOMENICA%2027%20Settembre%202015%20-%20I%20di%20Luca.pdf
http://www.episcopia-italiei.it/diocesioortodossa/wwwroot/merinde/2015/XVIII%20%20DOMENICA%20DOPO%20%20PENTECOSTE.pdf